venerdì 29 dicembre 2023

Curiosità sul capodanno1

 Eccomi qui con il terzo articolo Dicembrino! 
Vi ricordo che il secondo articolo lo trovate scendendo la pagina immediatamente prima di questo.

In questo articolo parliamo del Capodanno e vi riposto alcune curiosità.
Innanzitutto partiamo dall'origine della festa.
Capodanno è stato diverso nell'antichità, la prima tradizione di capodanno è imputabile a circa 4.000 anni fà e ricollegabile a Samhain ovvero al calendario celtico lunare in cui si chiudeva un ciclo il 31 ottobre.
La data era diversa in Cina dove inziò anche la tradizione dei fuochi d'artificio, pare nel primo secolo d.c.
A che so i primi fuochi artificiciali europei si devono a Maria Antonietta e  Luigi XVI e alla loro corte sempre pronta allo sfarzo.
Ho letto anche alcuni articolo che riportano date differenti, quindi non so essere precisa in merito ma a che sapevo io Matria Antonietta fu la prima ad avere uno spettacolo pirotecnico come lo conosciamo oggi.
Pare che la tradizione di mangiare le lenticchie  e cotechino nostrana si debba al fatto che sono forme tonde e che il cerchio sia dall'antichità considerato un simbolo di buon auspicico.
Ma veniamo ad altri paesi
In Giappone c'è l'usanza di bere il sakè a mezzanotte di capodanno, un po' come il nostro brindisi.
Pare anche che hanno una tradizione di far suonare il gongh per 108 volte e se bevi il sakè mentre suona il gongh pare che sarai fortunato.
In Africa c'è la tradizione di radunarsi tutti in una città e fare una mega festa con musiche e festeggiamenti.
 In Danimarca c'è l'usanza dopo il brindisi di mezzanotte di spaccare  piatti e bicchieri per scacciare gli spiriti maligni.
In Alaska pare che ci sia l'usanza di fare una mega fiaccolata di mezzanotte e in Cina fanno volare delle lanterne per capodanno.
Nel mondo esistono tante usanze e tradizioni dedicate al capodanno ma per ognuno è sempre la fine di un ciclo e l'inizio di uno nuovo.
E con questo vi auguro una buona fine e un buon ini9zio!
Al prosimo anno con nuovi articoli!
 

Natale in epoca vittoriana

 Eccoci qui al secondo articolo Dicembrino a cui farà seguito anche il terzo per tempi ristretti quindi ricordatevi cari lettori che sopra a questo ci sarà un altro articolo.
 
 Natale è passato da un po' ma in questo articolo vorrei ancora parlarvi del Natale ma di quello in epoca vittoriana.
Ho visto alcuni video di ricostruzioni di come si festeggiava il natale a fine ottocento e inizio novecento.
Il natale si differenziava molto tra ricchi e poveri ma era comunque una gran festa.
Nelle tenute, il personale si adoperava per portare selvaggina, lustrare le stoviglie, preparare il banchetto e i regali che solitamente erano cose utili e anche un nastro veniva considerato regalo perchè lo si utilizzava per legarsi i capelli.
I banchetti erano composti da un tacchino al forno, vari contorni, zuppe, vin brulè, salse per accompagnare, frutta e dolci; il pudding nell'inghilterra vittoriana era considerato il simbolo del natale e la preparazione era considerata un operazione delicata che richiedeva la massima attenzione.
L'albero veniva fatto ma con candele vere, frutti, biscotti appesi, le palline in vetro erano un lusso da classe per ricchi e a quei tempi.
Pare che la servitù del maniero avesse il diritto di partecipare alla tavola del padrone il giorno di Natale. Almeno stando al video, nel reale mi permetto di avere i miei dubbi in merito, perchè se ci fosse stato davvero tutto questo altruismo da parte della nobiltà del tempo; la gente non avrebbe sofferto tanto la fame.
Nelle famiglie povere pare che si usasse fare i biscotti, i famosi gingerbread che poi si appendevano all'albero e i bambini pare che avessero il diritto di mangiarne uno al giorno se facevano i bravi.
In epoca vittoriana nasce anche l'usanza delle cartoline natalizie che si inviavano a parenti e amici distanti.
L'epoca vittoriana è stata considerata un epoca di eccessi per le grandi feste e decorazioni, pare che antecedentemente il natale non fosse così sentito se non a livello religioso e di preghiera, ma torniamo ai tempi della regina Vittoria, ho scoperto che quelli furono i primi veri anni in cui le palline di vetro venivano acquistate nei negozi.
Un altra curiosità è che una Valorizzazione del Natale si ebbe grazie a Canto di Ntale di Dickens e a un pasticcere inglese di nome Tom Smith che cominciò a  vendere un dolce chiamato cracker di Natale; Cos'è? 
In pratica un sacchetto che si rompeva facendo rumore e dentro al quale si trovavano differenti dolciumi.
L'idea ebbe tanto successo che il signor Smith ne ottenne la licenza e fondò un azienda inziando una tradizione che pare in Inghilterra  sia tutt'ora in voga.
In epoca vittoriana iniziò anche l'usanza delle composizioni natalizie fatte con agrifoglio, vischio , pungitopo e abete.
Nella loro umiltà anche i poveri cercavano di portare il meglio che avevano sulle tavole il giorno di natale e pare che  le calze dei bambini  se posibile contenessero frutta e noci.
Non ho trovato grandi informazioni sul natale dei poveri escluso quei  video di ricostruzioni da me visti in cui appaiono fin troppo "benestanti".
Quindi  a parere personale ritengo che cercassero di portare il meglio sulle loro tavole cercando di ricreare un po' il clima di festa che vedevano in giro.
E questo è tutto per questo articolo al prossimo che troverete sopra a questo!

domenica 10 dicembre 2023

Natale

 Salve a tutti eccomi con questo primo articolo di Dicembre dei 3 mesi in festa.
Sotto questo articolo trovate quello precedente che ho scritto e che è l'ultimo del ciclo di Novembre.
Come ho già detto su Luce dell'anima, gli articoli di questo mese saranno più una chiacchierata che altro.
Ho deciso di mantenermi sui toni leggeri per questo mese, godiamoci semplicemente il mese, l'atmosfera della festa e la semplicità.

Il Natale è una festa sacra da noi, per la nascita di Gesù e perchè è un periodo di spiritualità  in cui purtroppo da anni assistiamo allo scempio della messa di Natale alle 19;00 mentre ricordo al Mondo che Giovanni Paolo Secondo, alias Karol Vojtila un uomo e un papa Vero ha fatto la messa a Mezzanotte anche in Punto di Morte dimostrando il Sacrificio e la fede che tutta la chiesa dovrebbe Dimostrare.
Un personaggio la cui fede di Dio e il suo Carisma personale è rimasto  e rimarrà nella storia. Al suo funerale c'erano rappresentanti di tutte le religioni del mondo e i rappresentanti di tutti gli stati del mondo.
Immaginate quanto ha fatto e quanto era grande come uomo.
Si lo sò è un  Amarezza personale a cui non riesco a rassegnarmi; perchè la tradizione per me ha un valore.
Ma veniamo a un po' di curiosità ora.
L'usanza dell'albero è nata in Germania agli inizi del 1500 anche se in rete ho letto che nei paesi Scandinavi si faceva qualcosa di simile all'albero di Natale molti secoli prima ma era dedicato  a Santa Lucia.
Ora non so quanto di vero ci sia in questa storia perchè l'ho letta in rete molto tempo fa e mi ha talmente affascinato che ancora la ricordo parzialmente.
Pare che originariamente si mettessero Noci, Mandorle e Mandarini sull'albero e che i bambini avessero il permesso di mangiare un solo frutto al giorno; insomma una spece di Calendario Dell'Avvento.
L'uso delle palline in Vetro invece pare sia iniziato A Brema gli inizi del 1700 rendendo la magia del Natale ancora più bella; ma la vera curiosità l'ho scoperta  cercando di capire come è nato il Pandoro.
Pare la ricetta primitiva del pandoro sia nata a Venezia nel 1500 ma che esitesse già nel 1200 una specie di torta a forma di stella meno lievitata.
C'è anche un altra versione della storia di questa nascita del primitivo pandoro che dice che la torta è nata in Austria.
Il Vero Pandoro come lo consociamo però è nato nel 1884 da Domenico Melegatti che a Verona ne certificò il brevetto.
Quante curiosità!
A me affascinano e fanno sorridere, perchè conoscere cose nuove e curiosità è meraviglioso non trovate?
Chissà cos'altro scoprirò di curiosità?
La mia ricerca continua...
 Alla prossima!

Religioni pagane antiche

 Siamo a metà Dicembre e questo è l'ultimo articolo della sequenza di Novembre dei 3 mesi in festa ma non tutto è perduto.
Questa sera scriverò 2 articoli e questo è il primo dei 2.
 Ma partiamo subito.
 
Il paganesimo è definito anche antica religione; parlare di tutte sarebbe impossibile perchè sono tantissime; le più famose le conosciamo tutti, il culto di Iside, Quello di Orus, Quello di Mitra, Quello di Atena... Ci sono infinite Divinità antiche e fin dalla preistoria ci sono state " Religioni" che veneravano una divinità.
Basta vedere le statue della Dea madre preistoriche attribuita alla fertilità, oppure i culti delle civiltà megalitiche, con le ley line.
Il Druidismo che ha dato origine alla cultura Celtica od Odino e Loki della mitologia Nordica.
Il culto degli Antenati tanto importante in oriente o le linee di Nazca con i suoi geoglifi.
Ogni cultura antica ha avuto i suoi dei e i suoi credi e ai tempi la religione non si dava a prepotenze come quella cristiana e islamica e in minor grado la bhuddista.
Le credenze sopravvivevano e cooperavano tra loro, non esisteva una vera guerra al vero credo; questo Modus Operandi a che ho capito è iniziato con i primi cristiani e i primi islamici nei primi secoli del medioevo quindi.
Naturalmente NON E CHE GLI ATTRITI NON ESISTESSERO, da sempre c'è una certa rivalità tra quella e quell'altra Divinità, anche la storia lo dimostra; tuttavia si tendeva più all'accettazione.
I Romani con la loro sete di conquista che li ha portati quasi a conquistare mezzo mondo, è stata un veicolo di diffusione di culti e culture che poi si sono fuse creando anche nuove fedi e filosofie.
Stessa cosa hanno fatto i Greci, I Celti, I Vichinghi, Gli Egiziani nelle loro guerre e interazioni.
Dall'altro capo del mondo è accaduta la stessa cosa, in un processo di Incontro - Scontro tra le persone.
L'archeologia tende a non parlare spesso di questo argomento e ne capisco anche la motivazione, Troppe Divinità e troppi credi, un vero chaos.
Ci sono poi le Divinità Superiori e di quelle si tende  a parlare e raccontarne informazioni ed  aneddoti ma in questo si riesce perchè ci sono più informazioni, ma il phanteon degli "Sconosciuti" è pressochè infinito.
Ho sentito in diversi documentari che è difficile ricostruire questi culti antichi perchè purtroppo le informazioni sono poche.
Sicuramente il fascino che suscitano è tanto e questo è dovuto anche alla visione di sculture, affreschi, bassorillievi dei tempi antichi.
Da sapere c'è tanto e ahimè approfondire davvero l'argomento è pressochè impossibile; ogni ricerca che ho provato in rete mi riportava a libri in vendita, super summe di wikipedia e treccani ecc.
Insomma solo compravendite, alla faccia che internet è un luogo  che dovrebbe servire A DIVULGARE LA CONOSCENZA E Condividerla  e anche ad aumentare l'interazione tra le persone..
Perchè Internet ahimè è nato con questo principio, che ora pare voglia essere ripudiato con qualunque mezzo, le meraviglie di quest'ultimo decennio.
Amen con questo chiudo   lo step di Novembre e passiamo a Dicembre.

martedì 28 novembre 2023

Religioni Pagane nel Medioevo. Poco e nulla di informazioni ma tante supposizioni

 Premetto  prima di cominciare questo secondo articolo dei 3 mesi in festa che trovare informazioni relative alle religioni Pagane esitenti nel Medioevo ha portato a un quasi nulla di risultato ma ha fatto fiorire in me molte possibili supposizioni.
Quindi prendete questo Articolo un po' come un agglomerato di " Potenziali possibilità" e non come VERITA con prove certe.
 Ma partiamo.
 
Il Medioevo è stato un gruppo di Secoli in cui Cristianesimo e Islamismo oltre che farsi la guerra tra loro, Imponevano la loro visione del mondo.
 Da una parte l'islamismo con la sua sottomissione della Donna impura e Malvagia (ho letto che nel medioevo islamico si pensava che la donna fosse una creatura malavagia, adatta solo alla riproduzione e che rovinasse l'animo degli uomini poveri, piccoli e puri e che la si vedeva solamente come un oggetto tentatore; stando a chi scriveva da qui nacque la triste tradizione del velo; questa credenza pare che ha ispirato anche la versione originale delle mille e una notte, in cui le donne sono subdole e tentatrici; la versione delle nostre fiabe è invece la riscrittura di un francese, che imbonì di molto le storie e ne aggiunse altre; il suo nome era Antoine Gallard.) 
Un altra cose per cui l'islamismo è famoso è la sua guerra atavica perchè Maometo è l'unico profeta e Dominatore.
Con i suoi precetti di fedeltà assoluta al credo al punto di Dare la vita per esso, e le sue guerre sante ed eterne.
Stando ad alcuni articoli da me letti, Maometto se uno non si convertiva al suo credo prendeva e faceva radere al suolo intere città uccidendone tutti gli abitanti.
Non chiedetemi prove , io riporto solo quanto leggo  e nel passato non c'ero ma a parer personale è una politica bella estremista. 
C'è da dire però sull'islamismo che pare che anche Maometto inzialmente pare ebbe avuto visioni divine e si sia dato alla umile divulgazione di quella che credeva la vera fede e che fu perseguitato per questo, poi di fatto in fatto con le conversioni cominciò i vari conflitti armati di cui pare sia stato protagonista.
Sul precetto delle Donne come cattive,ho trovato solo una fonte e su quella mi baso con la condizionale che poverette si meriterebbero un opinione più alta nel loro paese.
Dall'altra parte c'è Il Cristanesimo che con altrettanta ferocia girava per il mondo costringendo ogni popolazione straniera a sottomettersi al suo credo, a suon di predicazioni e imposizioni.
Ai tempi  Ogni versione diversa del Cristianesimo come ad esempio i Famosi Catari era vista come eresia, Solo quello che Dicevano vescovi e cardinali era Vero; infatti per cercare di dare un orientamento alla religione secondo Canoni che ritenevano giusti e corretti, soppressero numerosi vangeli che poi vennero definiti Apocrifi e cercarono di Dipingere la figura di Maria maddalena come prostituta e donna da poco che pare  secondo alcuni Documentari che ho sentito in tv e articoli che ho letto, fosse un Apostola a tutti gli effetti.
La stessa figura di Giuda si sta rivalutando agli occhi di molti storici e non è più " Il cattivo che ha tradito Gesù per qualche sesterzo; ma quello a cui lo stesso Gesù ha  affidato il compito più difficile e doloroso; quello di tradirlo.
Un romanzamento della figura Giudaica? Non si sà  ma alcuni documentari riportano questa possibilità come altri sostengono che Maria maddalena o era la sorella di Gesù o addirittura sua moglie.
La verità purtroppo non potremo mai saperla ma questo è quanto viene detto da questi storici che hamnno fatto i documentari.
Sui Vangeli scartati non ricordo bene il numero esatto forse 10 o 11 vennero scartati; una curiosità è che pare che persino Giuda avesse un Vangelo tutto suo e stessa cosa Maria Maddalena.
Quindi Catari, Protestanti e tutte le altre Branche che si discostavano dal Cristianesimo con i Dogmi ufficializati venne considerato eretico e quindi degno di perseguzione e soppressione.
E fino a qui è storia conosciuta; Non ci sono veri culti pagani che sbandierano il loro credo in Marte, Zeus , Iside o altre Divinità Antiche.
Però da che ho caito molte pratiche rituali definite pagane soppravvissero nelle tradizioni e vennero modificate per non violare o farsi scoprire dai precetti cristiani ufficializzati.
Un esempio di ciò è la tradizione nata in Inghilterra nel 1200 di mettere fuori dalla finestra una torta il 31 di Ottobre per onorare i morti.
Il culto dei morti nel mondo celtico è sempre stato forte e per sopprimere del tutto questa tradizione (Samhain la festia celtica più importante) nel medioevo un Papa istituì il giorno dei Santi "Inventato di sana pianta per esigenza a che ho letto" al fine di cancellare la ricorrenza di Onorare i defunti.
Con scarsi risultati perche la festivita di Samhain si è poi trasformata in Hallloween e sopravvive tutt'ora sebbene senza gli antichi significati.
Nelle Americhe quando la chiesa soppresse con la forza e costrinse alla conversione le popolazioni Maya, Atzeche e Inca  nel 1500, nelle genti sopravvissute si mantennero i rituali per chiamare la pioggia, La sacralità dei Cenote, la credenza che bisogna ottenere la protezione  el a benevolenza degli spiriti per entrare in alcuni luoghi.
In alcune località pare si facciano ancora sacrifici anche se di animali, una volta all'anno.
 
Io ho notato queste particolarità, questi piccoli atti di conservazione della propria Identità, quindi mi sono domadata se davvero il paganesimo nel medioevo non fosse semplicemente Camuffato per Nasconderlo alla prepotenza dei culti dominanti.
Chissà quante altre tradizioni "pagane" si sono conservate e noi non lo abbiamo mai notato?
A me affascina devo dire perchè dimostrano quanto vario e profondo possa essere il modo di credere.
Leggevo ad esempio delle Wicca quelle antiche che pare venerassero un Dio cornuto chiamato Diano.
Questo lo ha scritto la Murray negli anni 20 del 900 se ricordo bene.
Ho provato a cercare un elenco delle Divinità Romane e Greche e non esiste nessuna Divinità Pagana Chiamata Diano, però era molto forte il culto di Diana ai tempi dei romani e di Iside, quindi mi sono ritrovata domandarmi se questa tipa non si sia confusa un po' con i nomi.
Un altra teoria che ho letto sul culto antico delle streghe e sui presunti Sabba è che erano in realtà Danze rivolte a Gaia la madre terra.
E per chi sorride a questa deifnizione, ricoro che i  primi culti religiosi preistorici veneravano stauine di una donna formosa  che era vista come al madre terra e sinonimo di prosperità e anche fertilità.
Insomma, come potete notare anche voi nel concreto di Informazioni ce ne sono ben poche ma di supposizioni se ne possono fare tante.
Quindi questo articolo non è altro che una sequela di probabilità basate sui fatti reali, in cui nemmeno l'archeologia ha mai voluto mettere veramente mano.
Se ci fossero veramente religioni pagane nel Medioevo non lo sapremo mai a meno che non vengano ritrovate fonti scritte, ma personalmente trovo affascinante il pensare a quello che potrebbe essere sopravvissuto e sui principi che hanno retto queste credenze.
La religione oggi ha tolto molto dell'obbiettività del modo di credere antico; se osserviamo l'oriente in cui crisianesimo e islamismo hanno avuto pochi accoliti, possiamo notare come siano presenti ancora il culto del rispetto per gli antenati e la filosofia del contatto e della gratitudine verso la natura.
E affascinante immaginare quante opzioni di conoscenza ci fossero in questi antichi credi sia  alivello storico che scientifico.
E qui sorge una piccola lacrima nel mio cuore, perchè se l'antica biblioteca di Alessandria fosse sopravvissuta, avremmo saputo molte più cose sul pensiero e sul credo degli antichi.
Al prossimo articolo in cui cercherò di capire e raccontarvi dei culti pagani al loro Apogeo ma anche dei loro predecessori.
Alla prossima!

domenica 12 novembre 2023

Religioni Pagane al giorno d'oggi

 Eccoci qui cari lettori con il primo post Novembino dei 3 mesi in festa.
Recentemente, grazie ad alcune ricerche che sto svolgendo per un mio romanzo (che non pubblicherò mai  ahimè, ma che sto amando alla follia e che mi pone sempre nuove e appassionanti sfide di fronte.)
Mi sono ritrovata ad interessarmi ai culti religiosi definiti pagani.
Al giorno d'oggi viene definito Neopaganesimo perchè è un fenomeno piuttosto moderno; parlare per intero dei vari culti richiederebbe ben più dei miseri 3  articoletti che ho a disposizione per questo mese, quindi vorrei fare per il momento una panoramica di questo, chiamamiamolo: " Fenomeno di ricerca di una fede che appaga il proprio animo."
C'è ora e sicuramente anche se in fenomeno minore, (per colpa del fanatismo cristiano e arabo) il neopaganesimo esisteva anche nei secoli passati.
E un fenomeno che ha una storia tutta umana e che ha contrapposto vari  modi di pensare e vedere la vita.
Alcuni di questi culti nella storia recente hanno prodotto sofferenza e morte, basti vedere la setta che negli anni 70  causo quel massaco di 900 e passa persone per suicidio, mi pare si chiamasse jonestown o un mome simile.
Altre hanno invece creato quello che viene definito un risveglio spirituale, Tipo il culto Wicca nato se non erro nel 1954 da Gerard Gardner e Mrgaret Murray. (O almeno ho letto così.)
La fede, il credere; quello che possiamo definire Uno dei Grandi dilemmi del genere umano. C'è chi crede a pappalocco a ogni parola che dice un prete, chi si rintana nel proprio circolo  di credenze e guai se solo ti avvicini a un familiare che non è del mister Big culto religioso; poi ci sono i Terzi quelli che dicono: Io sono Ateo e mi va bene non avere niente a che fare con la religione; il quarto tipo di pesone invece si è posto la domanda: "Dove lo trovo davvero Dio? E chi è?"
Il quarto tipo si è rivolto a cercare, riesumare e creare un nuovo culto religioso; le modalità sono tante e io non mi permetto di fare troppe teorie.
Quel che vi narrerò è quel che ho appreso leggendo online.
I culti religiosi definiti sotto al genere di neopaganesimo, pare che nascano da un desiderio interiore di salvezza e da un desiderio, di andare contro una politica comune definita sbagliata.
Chi si rivolge e riesumare e anche reinventare e rinnovare gli antichi credi religiosi, ha come principio quello  di riportare la gente ad uno stile di vita più tradizionale, a contatto con la natura ed uno spiritualismo  disinteressato senza una pretesa di fede assoluta.
Si cerca in molti casi di far rivivere le antiche religioni con  i loro rituali magici e le loro tradizioni ma pare che a causa delle ricostruzioni moderniste e dei riadattamenti molte siano più qualcosa di scenico che spirituale.
Questi culti sono diventati " visibili"  e con un certo risconto in epoca molto recente, a volte ingigantendosi rispetto ai circoli chiusi del passato.
Si parla di cifre che passano dalle poche centinaia di membri a milioni di persone.
Alcuni sostengono che la nascita o il riesumo di queste antiche pratiche sia cominciato negli anni 30 del 900, altri invece dicono che il ritorno di queste religioni si deve ad un desiderio di tornare al primitivo.
Ci sono due vie di pensiero sui culti definiti del Neopaganesimo; la prima dice che è un tentativo di rivendicare l'identità antica delle tradizioni e delle religioni.
La seconda sostiene che i culti del neopaganesimo siano nati dalla perdita di un identità personale a causa della globalizzazione.
Lo stesso neopaganesimo viene diviso in due; il primo viene definito TRADIZIONALISTA ed è improntato sul culto degli antenati, sulle tradizioni antiche, dello spirito elementale, sulla propria identità e sulla terra di origine.
Il Secondo  a che ho capito è definito ETNICO o INNOVATORE prchè si basa su Divinità derivati da diversi Phanteon, non si fanno problemi sulla etnia dei partecipanti, fanno molta leva sulla crescita personale dell'individuo, sull'esperienza di vita del singolo; guardano con rispetto il passato e cercano di trarne un ispirazione per il futuro.
Quindi in pratica cercano di inglobare il passato al presente al fine di creare qualcosa di nuovo.
Quello che pare hanno in comune tutti questi culti che definirei pagano-moderni è il fatto che non pretendono di avere una verità assoluta come invece accade per grandi culti come il cristianesimo per l'appunto, l'islamismo o anche l'ebraismo.
Le primi radici certe del principo del neopaganesimo pare che  siano nel  XIX secolo con la nascita di fenomeni come il romanticismo; però ci sono fonti che  fanno retrocedere l'inizio del neopaganesimo al XVIII secolo con l'illuminismo.
Ai tempi si cercava di recuperare le tradizioi celtiche, druidiche e germaniche e al contempo di contrastare l'egemonia del cristianesimo che influiva sulla vita di tutti in ogni settore.
Pare che il neopaganesmo nei suoi primi centri fosse in Germania, Gran Bretagna e Scandinavia e che da li sia dilagato fino pare ad arrivare in Russia.
Sembra che lo studio dei vari culti religiosi e in parte il loro diffondersi si debba anche ad un istituzione chiamata Società Teosofica che nascque a New York nel 1878.
La curiosità di questa istituzione è che pare  sia il seguito di un incontro tra la spiritista Helena Petrovina Blavatsky (spero di aver scritto il nome bene) e un gruppo che si faceva chiamare  Fratellanza di maestri oscuri.
Istituzione che pare esista ancora al giorno d'oggi quella della società Teosofica.
Da che leggo su wikipedia al giorno d'oggi esistono ben 15 culti Neopagani, ognuno con il proprio circolo di credenze e i suoi affiliati.

E davvero un panorama complesso se mi è permessa una franca opinione.
Ho cercato di esporrne un panorama complessivo ma visualizzarne i dettagli  confesso che è davvero complesso.
Sicuramete ora personalmente, mi rendo conto di quanto ampio ed eclettico possa essere il panorama religioso, poi ognuno ha il suo personale modo di vedere la relgione.
 Ma alla fine io penso che in qualunque cosa si creda se non eccede in ridicoli fanatismi e atti di terrorismo vada bene.
Dio è comunque Dio in qualunque modo lo si chiami o lo si veda e il mondo è uguale per tutti, perchè tutti beviamo acqua, mangiamo frutta, carne e verdura e pesce e tutti respiriamo.
Quindi Dio è ovunque guardiamo a ben guardare.
E con questo concludo, Alla prossima!






giovedì 2 novembre 2023

Franz Anton Mesmer

 Eccoci al terzo articolo del ciclo di ottobre anche se siamo a Novembre.
Eh si sono in ritardo come sempre.
 
Oggi parliamo di Franz Anton Mesmer, un uomo nato nel 1734 e morto nel 1815.
Un uomo strano, Un medico e questo già la dice lunga su che genere di persona era.
Durante la sua vita diede vita ad un movimento chiamato mesmerismo che decadde alla sua morte.
Pare che in giovinezza fu valletto di un vescovo che lo istrui nella musica nella caccia e che pare scoprì le sue doti da rabdomante.
Studiò poi a Vienna in un seminario ma rifiutò di diventare prete e prese un dottorato in filosofia, matematica e fisica.
Da qui il vescovo che lo aveva preso come protetto lo mandò a dstudiare all'università di Vienna dove studio Diritto e si laureò.
Essendo una persona molto curiosa si interessò di tanti argomenti e si avvicinò alla massoneria e all'alchimia.
Da qui decise di studiare medicina e pare che si laureò con  buoni voti ma lui non fu soddisfatto dei suoi risultati.
La sua tesi di laurea riguardava l'influenza dei corpi astrali sulla salute umana, fu sempre convinto che lo abbiano promosso per cortesia.
Successivamente strinse amicizia con Maria Anna Von Bosh che ins eguito divenne sua moglie e lo introdusse diciamo nella società dell'epoca facendolo vivere nel lusso.
Strinse amicizia con un giovane Mozart che pare guarì da un dolore al collo con il solo calore delle mani, da questa amicizia strinse rapporti stretti con tutta la famiglia di Mozart.
Ebbe alcune controversie con un prete un certo Maximilian Hell un gesuita che rifiutava le sue teorie sul magnetismo animale.
Era una teoria che si basava sul magnetismo e su un fluido universale.
Inizialmente Mesmer usò dei magneti per cercare di guarire i suoi pazienti, un giorno che non li aveva provò con il tocco delle sue mani e pare che la sua paziente guarì.
In seguito a questi successi la moglie gli disse di non limitarsi a lavorare nell'ospedale in cui lavorava, decisero insieme di trasformare la loro casa in una casa di cura e qui il medico-guaritore pare che guarì con il suo tocco paralisi, gastriti, tremori, febbri, insonnia  e altre malattie.
Fece numerose sperimentazioni e viaggiò a Zurigo, a Berna e a Monaco, si convinse che il corpo aveva un fluido interno e che ristabilire l'equilibrio del magnetismo aiutava a guarire.
Si inventò La tinozza magnetica, una tinozza piena di acqua magnetizzata che costrui con l'aiuto di suo padre e in cui pose le sue mani, pare che grazie a questo mezzo curò  ben 9 persone.
Pare che lui non considerò mai le sue capacità come soprannaturali; si cimentò a  tentare di guarire una bambina cieca ma fallì e questo gli causò un forte scandalo che lo spinse a trasferirsi a Parigi dove sembra ottennte un grande successo.
La francia ai tempi era molto affascinata dall'alchimia, dallo spiritismo e dalla magia ma a lui questo non interessava voleva solo essere riconosciuto per le sue teorie scientifiche.
Non ottenne il risultato sperato e infati i medici della societò reale di medicina e  gli studiosi dell'accademia delle scienze lo trattarono con una certa reticenza che lo irritò.
Decise tempo dopo di lasciare Parigi lasciando i suoi malati che andarono in subbuglio, venne chiesto l'intervento di Maria Antonietta  ma la regina essendo in lutto non potè intervenire, fu il re ad agire al suo posto e Mesmer che non aveva un buon francese, inviò una lettera alla regina per ringraziarla ma venne travisato e la regina rimase offesa.
Si trasferì in un comune francese del belgio dove venne invitato a lavorare in una clinica.
Ebbe molti oppositori alla sua teoria scientifica e alle sue doti, si tentò anche di detronizzarlo nel 1784 ma nulla ebbe successo e nel 1833 la sua teoria venne riconosciuta.
Nel 1794 decise di recarsi in Svizzera per produrre un Elisir ringiovanente, pare che funzionò e così tornò anche nel 1799.
Nel 1802 tornò per la terza volta ma l'elisir non produsse effetti pare che sul ritorno incontrò una zingara che gli predisse la sua malattia e la sua morte.
Tornato a casa Vienna visse godendo dei vari successi che la sua teoria stava riscuotendo, nel 1811 gli proposero una cattedra ma lui rifiutò.
Poi una mattina anni dopo una cameriera gli disse che un canarino che aveva era morto, lui lo interpretò che era il segnale che la profezzia della gitana incontrata anni prima si stava avverando, quindi decise di mettersi a letto e aspettare la morte che pare sia avvenuta poche ore dopo.
Nella sua vita scrisse diversi libri cercando di far affermare la sua teoria e ancora oggi viene ricordato.

E questo è quanto. Al prossimo articolo tra pochi giorni!


lunedì 30 ottobre 2023

La pietra del Veggente

 Eccoci con il secondo articolo dei 3 mesi in festa.
Sono in un ritardo epocale con questo post ma come detto altrove non è un gran periodo.

In questo articolo vi parlerò della Pietra del veggente.
E una pietra o un mucchio di pietre ritrovate da un certo Joseph Smith.
Si dice che questo Smith avesse saputo dell'esistenza delle pietre dal libro di Mormon.
Un testo sacro ai mormoni in cui si parla di Gesù e costituisce uno dei fondamenti della loro fede.
L'articolo che ho letto dice che mentre Smith traduceva il testo ha scoperto l'essitenza di queste pietre ed è andato a cercarle poi le ha usate per aiutare amici e conoscenti a trovare oggetti.
Da qui sembra che  si sia appassionato e abbia cercato di affinarsi; ci è riuscito sembra ricevendo nel tempo numerose "Visioni Divine" che gli ordinavano di non legarsi ad alcuna fede religiosa e di ritrovare un libro sepolto e delle lastre d'oro.
Queste lastre d'oro avrebbero narrato la vera storia del popolo ebraico, di Gesù, e della sua resurezzione e di quel che è avvenuto dopo.
Ha fondato un culto religioso suo ed ha cominciato a scrivere saggi, testi di rivelazioni, traduzioni di testi strani.
Pare che abbia utilizzato le pietre fino a che non è diventato un vero esperto di predizioni, che l'hanno portato a elargire insegnamenti di urbanistica, linguistica, politica, cosmologia.
A 38 anni sembra sia stato arrestato e ucciso da dei faciniorosi.
Pare che abbia anche ricevuto la visione dell'apparizione dell'angelo di Mormon e che abbia fondato la sua setta chiamata se non sbaglio Chiesa di Gesù Cristo dei santi e degli ultimi giorni, tempo dopo (Non so se anni o mesi,)
Il suo culto religioso sembra che esista ancora al giorno d'oggi in America.
Non sono riuscita a scoprire che fine abbiano fatto queste pietre o pietra del veggente ma ho letto qualcosa di una pietra del veggente a Medjugorje il famoso luogo di peregrinaggio,
Tuttavia queste pietre verrebbero date dalla Madonna per scacciare il male.

E con questo è quanto. Al prossimo Articolo!

venerdì 20 ottobre 2023

Eusapia Palladino

 Salve a tutti cari lettori eccoci al primo articolo dei 3 mesi in festa 2023!
Per chi arriva per la prima volta vi informo che i tre mesi in festa è un evento che tengo su tutti e 5 i miei blog, in cui da Ottobre a Dicembre compreso posto 3 articoli mensili.
Se volete seguire l'evento , in home page sul lato dentro, trovate i link agli altri miei blog-

Ok specificato questo partiamo a parlare degli articoli; in questo mese cercherò di parlarvi dei medium famosi ma non spesso nominati.
Uno di questi casi è questa Medium ;Vissuta nell'800 qui in Italia, in Puglia per la precisione.
Fu considerata una donna straordinaria e mistica e si è guadagnata un posto nella storia.
Eusepia Palladio sembra sia nata a Minervino Murge un paesino della Puglia nel 1854 da una famiglia contadina; una volta cresciuta trova lavoro presso una famiglia che era molto interessata allo spiritismo e si appassiona all'argomento.
Durante una seduta spiritica a cui partecipa con la famiglia per cui lavora scopre le sue facoltà medianiche; da qui comincia ad affinare le sue tecniche per poi fare sedute sedute spiritiche in Italia poi Europa e imfine in Polonia, Russia e negli Stati Uniti.
Veniva definita sciatta e  semianalfabeta ma nonostante questo attirò l'interesse e la curiosità di molti anche in ambito scientifico.
Alcuni accademici la definivano un imbrogliona ma lei riuscì a lasciarli tutti stupiti e alcuni di questi accademici e scienziati dopo averla incontrata e analizzata cominciarono a credere nel paranormale.
Ma non era proprio una santa diciamocelo, pare che usasse alcuni trucchetti e che negli stati uniti fu scoperta per questo le sue doti vennero messe in dubbio provocandole un certo stress.
Il suo incontro con Cesare Lombroso riportò la sua fama in auge e il famoso scienziato e parapsicologo difese le sue capacità per tutta la sua vita.
Un altro nome famoso che convinse dell'esistenza degli spiriti è stato Arthur Conan Doyle,
Uno dei suoi viaggi più famosi fu in Polonia dove incontrò Julian Ochrowiz uno psicologo che dopo aver analizzato le sue doti pubblicò una bizzarra teoria sul fatto che i poteri dei medium non venivano da spiriti ma da fluidi interni al corpo del medium stesso.
In seguito a questo incontro e articoli; incontrò e ispirò diversi autori del tempo e nella sua vita fu analizzata da molti scienzati e medici.
La sua morte avvenne nel 1918, lasciando nella storia il ricordo di una vita controversa tra leggenda, truffe e verità.
 
 E con questo è tutto al secondpo atricolo tra pochi giorni!

mercoledì 16 agosto 2023

Archeologia alcune news lette

 Ciao a tutti carissimi lettori!
E un po' che non  ci leggiamo in questo blog, purtroppo è la classica storia... Quella STR. della vita..
Eh si! Sempre lei c'è di mezzo!
Ma parliamo di archeologia che è un argomento ben più interessate di miss.  rovino tutti vita.

La prima news riguarda Israele;
Pare che a Tell Megiddo c'era un avamposto militare romano di grandi dimensioni, nel suo centro è stato trovato un anfiteatro che a che  ho letto ha le pareti di color rosso sangue.
Pare che la struttura fosse imponente e utilizzata a scopo di addestramento militare.

la seconda news riguarda il fosile di una medusa.
Pare sia la più anica mai scoperta e risalga a più di 500 milioni di anni fà quindi ben prima dell'apparizione dei dinosauri; il  ritrovamento è stato effettuato in Canada.
Queste meduse erano abili nuotatrici stando all'articolo e avevano anche tentacoli che utilizzavano per catturare le prede.

La terza news che vi riporto è tutta italiana.
A  roma nella corte interna di Palazzo della rovere  sono stati rinvenuti i resti del teatro di Nerone.
In questo teatro sembra che l'imperatore romano provasse le sue canzoni e le sue poesie, insomma si esibiva credo per un ristretto pubblico.
Da che leggo pare che fosse una costruzione decorata in stile ionico, con stucchi dorati, marmi bianchi e colorati e affreschi e grandi colonne.
Una curiosità di cui spero a non sbagliare a dire e se commetto errore mi scuso veramente tanto; è che sotto questo teatro è stato trovato un circo per le corse dei cavalli chiamato horti di agrippina  e che questo circo per le corse dei cavalli pare fosse stato costruito da Caligola.
Sempre in  questi horti e nei pressi di questo circo pare che siano stati ritrovati anche resti medievali, se ho capito bene erano di pellegrini che portavano ex voto.
Da che ho capito vista la frammentarietà di tutte queste notizie messe in un unico articolo; la zona di questo teatro e questo circo, si troverebbe vicino al luogo nel quale si supponeva fosse sepolto San Pietro.

Ultima  news che vi riporto riguarda un villaggio lacustre di ben 8000 anni fà trovato in Albania.
Viene considerato il villaggio lacustre più antico di Europa ed è stato ritrovano nel lago Ohrid.
Era un villaggio di palafitte ed era costruito in quercia e in un altro legno che si è fosillizzato.
Sono ancora sconosciuti i motivi della costruzione di questo villaggio e gli archeologi hanno innumerevoli domande in merito però concordano nel dire che costruire su palafitte non era una cosa semplice e hanno blandamente supposto che forse i costruttori volevano proteggersi da qualche pericolo.

E con questo concludo carissimi lettori.

Ringrazio inoltre i siti meteoweb, archeologia viva ed euronews per lo splendido lavoro che fanno; perchè se non avessi letto i loro articoli non avrei potuto scrivervi questi blandi riassunti; quindi se volete saperne di più vi invito cortesemente a leggere i loro articoli che sono più completi.
 
Alla prossima ^W^

giovedì 1 giugno 2023

Il fascino di un libro antico

 Salve a tutti carissimi lettori.
Oggi non vi parlerò di un grande mistero storico ma di un mistero "onirico"; Il fascino di un libro antico.
Quante volte vediamo ai mercatini dell'usato o dell'antiquariato vecchi libri consunti dal tempo..
Molti sono schifiti nel vederli e si dicono: guarda come sono brutti, guarda come sono sporchi, puzzano e altri commenti del genere senza immaginare che basta un dischetto di cotone e un po' di disinfettante per pulirli e prendersi cura di loro.
C'è ne sono però altrettanti che vedendo quello stesso libro e si lasciano andare al romanticismo e si doandano a chi era appartenuto, cosa ha provato quella persona mentre lo leggeva, quante vicissitudini il libro ha vissuto.
Tante opinioni divergentissime le une dalle altre; per me il libro ad esempio non è solo un oggetto.
Vedere le pagine consunte dal tempo fa domandare anche a me  quali vicissitudini quel libro ha sopportato; mi domando anche io chi lo abbia letto e  quali emozioni ha regalato e saprà regalare a me; ma quello che mi affascina di più è il provare a immaginare chi l'ha scritto e cosa faceva mentre era al lavoro sul testo.
Io ho sempre detto che un libro è magia. Poi ci sono magie libresche ben fatte e magie libresche bruttine ma sempre di magia si tratta.
Ad esempio quando ho per le mani un testo antico mi domando come viveva la vita di ogni giorno l'autore o l'autrice e com'era la vita in quei tempi remoti.
Possiamo vedere foto antiche, imaginarci  di vivere le scene di quelle antiche immagini e dipinti; possiamo riempirci di nozioni storiche, ma non riusciremo mai a comprendere appieno  la vita di quella persona che ha scritto il libro e gli eventi che hanno condotto il lbro per tutta la lunghezza del suo percorso di nascita.
E una cosa normale lo so bene ed è pure un po' pretenziosa l'idea di voler immaginare la vita di un antico autore ma altresì è incredibilmente affascinante e ti appaga.
Poi c'è il libro in sè, da quando è finito di scrivere, potremmo dire che è come un bambino svezzato che cammina da solo; chi incontra, come viene trattatto, che emozioni regala quello viene tutto di seguito.
Un libro antico racchiude tutto questo: una cosa che trovo bella di alcuni libri antichi è che sei costretto a fare del tuo meglio per tenere insieme i pezzi perchè il libro può essere deteriorato e allora è come  avere un piccolo cucciolo da accudire.
Ti fa pietà e tenerezza quel libro.
Ad alcuni sembrerà un ridicolo romanticismo e sicuramente la sua buona parte di romantico c'è in questa mia descrizione ma il fatto stesso che da un libro possa nascere tutto questo, non vi pare meraviglioso?
I libri antichi che hanno più fascino però sono quelli che vedi disposti nelle biblioteche; quelle estere hanno qualcosa di magico, io guardo spesso le immagini online di biblioteche e le sezioni piene di volumi antichi suscitano in me una gran curiosità.
Personalmente vorrei sfogliarli tutti a appagarmi nel piacere di curiosare e provare a leggerli.
I libri antichi poi hanno anche un po' il potere del viaggiare nel tempo, sono dei sopravvissuti e scommetto che se avessero la voce saprebbero raccontare storie ancora più meravigliose id quelle racchiuse nlle loro pagine.
Questo trovo sia il vero fascino dei libri sntichi.
Alla prossima
ps questo articolo vale per maggio.

sabato 15 aprile 2023

Il mistero del passo Dyatlov teorie ufficiali e Mie idee

Recentemente ho visto un nuovo documentario sul mistero del passo Dyatlov che mi ha spinto a pormi domande e tornare a ragionare su questo Thriller mai veramente risolto.
Innanzitutto vi racconto la storia.
Il 23 Gennaio 1959 una comitiva di 10 ragazzi russi esperti escursionisti decidono di fare un escursione sul monte Otorten, un percorso definito di Difficoltà elevata.
Erano ben attrezzati con tanto di alimenti, tende, macchine fotografiche, cineprese per fare video e diari per annotare i vari eventi.
Oltre a questo avevano altre strumentazioni tecniche ed erano davvero pronti per questo tipo di escursioni.
Il 27 Gennaio un ragazzo del gruppo di nome Jurij Efimovic, si è sentito male ed è dovuto rincasare; gli altri hanno proseguito e ogni giorno hanno annotato il loro percorso, la temperatura e le difficoltà del viaggio, questo fino al 1° di Febbraio quando si perdono le loro tracce.
Da qui comincia uno dei  casi di morte più macabri e misteriosi che esitano.
Le rierche dei 9 ragazzi iniziano 25 giorni dopo, i loro nomi sono: Igor alekseevic Djatlov; Jurij Nicolaevic Dorosenko, Zinalda Alekseevna kolmogorova, Jurij Alekseevic krivoniscenko, Rustem Valdimirovic Slobodin, Nikolaj Vasil'evic Thiberaux Brignolles, Lujdmila Aleksandrovna Dubinina, Aleksandr Sergeevic Kolevatov, Aleksandr Aleksandrovic Zolotarev.
Il 26 Febbraio viene ritrovata su un pendio spoglio della montagna innevata la loro tenda strappata dall'interno e sommersa di neve; un anomalia per degli escursionisti esperti come loro; che per sicurezza  avrebbero dovuto fare l'accampamento  nella vicina foresta.
I ricercatori scendono il pendio ed entrano nella foresta e qui seguono numerose impronte ritrovate e trovano sotto un albero caduto i corpi di Dorosenko e krinoviscenko.
I corpi sono nudi indossano solo la biancheria intima e si pensa siano morti per ipotermia dato che nei loro corpi non ci sono ferite evidenti.
Si continua la ricerca e pochi giorni dopo vengono ritrovati i corpi di Djatlov, Kolmogorova e Slobodin; i medici decidono di dichiarare la morte per ipotermia ignorando la frattura cranica in una delle vittime e le contusioni varie.
Si interrompono le ricerche che verranno riprese al primo scioglimento dei ghiacci e il 4 Maggio vengono ritrovati gli altri corpi in condizioni disastrose dentro ad una gola vicino ad un torrente; dove pare avessero cercato di scavarsi un rifugio nella neve.
Kolevatov aveva il collo deformato e gli mancavano le soppracciglia; Zolotarev e Dubinina avevano il petto schiacciato e numerose costole fratturate, oltre a questo ad entrambi mancavano occhi e lingua.
Lo shock fu totale, inizialmente fu incolpata una tribù delle montagne russe ma poi si capì che non avevano alcuna colpa, inoltre furono coloro che si adoperarono maggiormente al fine di ritrovare i ragazzi.
Pare che sui corpi vennero ritrovate anche tracce di radiazioni e frammenti di metallo ma non si diede alcuna importanza al fatto.
L'autopsia fu frettolosa e si diete la colpa delle morti alla pressione della neve e le mutilazioni ai volti di due dei ragazzi non furono mai veramente spiegati, anzi furono grandemente ignorate nelle indagini imputandole ad animali; quindi non si sa se i loro volti furono deturpoati prima o dopo la morte.
Le foto e i diari dei ragazzi furono apertamente ignorati. L'inchiesta viene chiusa in tutta fretta lasciando molta rabbia nelle famiglie delle vittime e nella popolazione.
Nel corso degli anni vengono fatte numerose teorie sulle morti e si avviano un sacco di inchieste, fioriscono leggende.
C'è chi da la colpa ai militari; chi agli yeti, chi agli ufo e decine di altre teorie assurde.
Poi dopo molti  anni sono arrivate persone determinate a trovare davero risposte ma con pochi risultati validi.
Recentemente però alcuni studiosi europei  sostengono di aver trovato la risposta basandosi sull'analisi dei dati e senza mai essere stati sul posto e dicono  che i ragazzi sono morti per una valanga.
In Russia questa spiegazione è stata presa malissimo e degli studiosi russi si sono messi anche loro ad indagare su questo Cold Case, e sono arrivati a conclusione che secondo loro i ragazzi erano accampati in una foresta dove delle aziende di taglialenna o minerarie usavano dinamite; un albero è caduto sulla loro tenda e loro cercando di uscire e di aiutare i loro amici sono morti.
Trovati i taglialegna li hanno portati in un obitorio ma quando è iniziata la ricerca hanno deciso di montare la tenda sul crinale della montagna e di portare i corpi nella foresta per evitare che qualcuno li incolpasse dell'accaduto e quindi non avre problemi legali.
E la storia finisce qui; inutile dirvi che i due gruppi di scenziati si deridono e accusano tra loro, gli europei definiscono i russi complottisti, i russi definiscono li europei innaccurati e battibeccano.
A mia umile opinione però; mi sembra che nessuna delle due tesi regge. 
Se devo darvi un opinione trovo più realista la tesi dei russi, in primo motivo perchè essendo del posto ed essendo andati personalmente sul monte hanno conoscenze sia delle leggi russe che della morfologia del posto, inoltre hanno i diari e le foto e i video fatti dai ragazzi prima della morte; ma anche questa a me non convince del tutto.
Quella occidentale la trovo insensata e questo perchè degli escursionisti esperti non si accamperebbero mai in mezzo al nulla; inoltre a che so le tende antiche si fissavano agli alberi.
Quella russa non mi convince perchè nonostante sia per certi versi più plausibile e piena di dati, ha qualcosa che gli manca.
Insomma mettiamo che davvero siano stati nel panico per la caduta di un albero e i due ritrovati in mutande abbiano tagliato la tenda e aiutato quelli vestiti ad uscire; un coltello in giro sarebbe stato rinvenuto invece nulla; ok c'è il fattore dell'azienda di taglialegna o mineraria che potrebbe averlo gettato ma con quanto è stata perlustrata la montagna e la foresta prima o poi si sarebbe ritrovato non credete?
Seconda cosa che non mi convince è la distanza a cui sono stati ritrovati i corpi.
Quando si è in una situazione di panico e confusione se si è amici si cerca di mantenere il gruppo e anche se ti allontani non ti allontani di km, invece pare che tra i corpi ritrovati ci fosse una certa distanza.
Anche qui però c'è un dilemma; mettiamo che  si siano semparati indecisi sul da fare e come dicono i russi due abbiano cercato di tornare alla tenda e altri abbiano deciso di avanzare , quanta strada puoi fare senza scarponi,  sulla neve alta in mezzo ad una bufera di neve?
Ecco la risposta credo che l'avrete già in mente, ma la cosa che mi convince meno sono le ferite sugli ultimi corpi ritrovati.
Cioè se due fossero morti sotto ad un albero ci potrebbe anche stare che si schacci il petto e anche le fratture craniche ma non ci sta la distanza a cui sono stati portati i corpi.
Parliamoci chiaro! Immedesimatevi  negli uomini che secondo i russi stanno riportando i cadaveri nella foresta per far pensare ad un incidente.
1 ) Stanno agendo di fretta. Quindi metterebbero i corpi  a grandi distanze gli uni dagli altri?
LA RISPOSTA E NO! NON NE HANNO IL TEMPO MATERIALE.
2) La zona è piena di gente che sta perlustrando foreste, passi e montagne. Quanto tempo avrebbero questi falegnami o minatori per montare una tenda su un crinale senza piante e solcato dal vento, e scaricare cadaveri nel bosco a distanze casaccio? E possibile che con tutta la gente che bazzigava in quei luoghi più i nativi, nessuno li ha visti?
ECCO.... OVVIAMENTE LA RISOSTA E NO! SICURAMENTE QUALCUNO LI AVREBBE NOTATI SE NON ERA UN IDIOTA.
Poi ok c'è anche la gente che si "vende" per soldi e tace anche su porcherie grosse, ma qui siamo in una nazione comunista del 1959 e a quei tempi la gente aveva più integrità morale; quindi dubito che una  disonestà simile se notata sarebbe stata taciuta, inoltre un entrata di denaro anomala di un nativo o di uno di quelli che perlustravano la foresta avrebbe destato un certo scalpore e si sarebbero pretese risposte.
Io non posso dare una risposta su questo caso e francamente  trovo che se un animale mangiasse bulbi oculari e lingue si troverebbe una qualche traccia, purtroppo però come per tanti casi del passato le autopsie erano fatte con i piedi quindi  non sappiamo quanti dati quei corpi avrebbero potuto dare.
Io in passato ho avuto la fortuna di vedere le foto di qualche pagina dei diari dei ragazzi del passo Dyatlov in rete con sotto la traduzione, che non so quanto accurata fosse, ma a che sembrava era tutto regolare, e sono state fatte numerose foto che ho visto sulla stessa pagina internet.
La cosa che mi ha lasciato perplessa vedendo le foto di una delle macchine fotografiche dei ragazzi è che ci sono molti scatti di uno stesso punto e fotografie totalmente nere.
Perchè devi fare più scatti di uno stesso punto come stessi cercando di inquadrare qualcosa? Perchè alcune foto sono completamente nere?
Pellicole rovinate? Prove di funzionamento? 
Tutto è possibile e ogni cosa è teoria fino a che non si trovano prove certe, quel che mi sento di dire è che lo trovo strano.
Io faccio spesso foto di uno stesso punto ma non  così a caso, lo faccio perchè voglio inquadrare un dettaglio nel modo migliore possibile, quindi credo .. alzando le mani al cielo per la mia ipotesi; che anche questo ragazzo del passato abbia seguito questo principio.
Poi la mia è solo una sequela di perplessità, non mi atteggio a teorie.
L'unica realtà è che fino a che non si troveranno prove fisiche certe le domande e le dinamiche su questo tragico gruppo di morti, teorie, e liti continueranno ed anche le mistiche leggende.
E con questo vi lascio. Alla prossima!
 

giovedì 16 marzo 2023

Quale teoria? Alieno o antico?

 Salve a tutti cari lettori!
Recentemente mi sono capitate discussioni u un tema scottante.
Alieni o civiltà sconosciute dei tempi antichi?
Molti buttano enfasi " Ahhh  gli alieni qui, gli alieni! ecc. ecc....
Io francamente trovo che credere che un alieno prende e viene qui  a farsi una scimmia lo trovo decisamente senza senso.
Quindi sono decisamente anti alieni e sono convintissima che se gli alieni esistono e viste le stelle dell'universo, sicuramente vita su un altro pianeta c'è; NON HANNO TEMPO DA PERDERE A VEDERE DEGLI  IDIOTI CHE SI FANNO LA GUERRA PER NIENTE E DISTRUGGONO IL LORO MONDO COME SIAMO NOI UMANI.
Lo sò, ora potrebbero uscire le polemiche ma lasciatemi finire il discorso.
Ogni pianeta se ha una civiltà, ha i propri pregi e i propri difetti, un alieno se viene qui , può venire una volta, fare qualche foto, prendersi uno o due campioni poi se ne va via,  se deve sprecare il suo tempo in milioni di viaggi, a farsi scimmie e minchiate del genere  converrete che ha lo stesso senso di un ubriaco che urla: VEDO LE STELLE!
E ci credo che vede le stelline multicolor se si è svuotato una bottiglia di wodka.
Lo stesso è  per un potenziale alieno, ha i suoi problemi, la sua famiglia, il  suo lavoro, quindi? Viene qui a perdere le sue giornate per  magari costruirsi una piramide?
Io non lo trovo logico, punto più sull'esitenza di una civiltà precedente alle nostra , i cui sopravvissuti hanno lasciato piccoli barlumi di conoscenza che ormai sono andati perduti.
Me ne rendo conto è un idea controversa anche questa ma , ha più possibilità di avere un fondamento logico.
Pensate ai blocchi megalitici di machu picchu? Ai menhir? E alle stesse piramidi. A personaggi controversi e misteriosi come imhotep.
Capite, ci sono più basi fisiche per teorizzare una civiltà precendente a quelle conosciute.
Poi sono tutte teorie ovviamente, ma credo sia il caso di focalizzarsi su qualcosa di concretamente fisico per formulare teorie.
La discussione è nata dopo un episodio di quella sciocca trasmissione su history che blatera di alieni che vanno a letto con le scimmie e di leonardo che è spiritato da visioni aliene, che le piramidi sono aliene  e sono  state influenzate da energie blabla bla che poi hanno pigliato di striscio giotto e poi michelangelo ecc.ecc... roba insomma senza capo ne coda.
Da li si è partito a teorizzare e io francamente visti tutti i reperti misteriosi  e gli oparts, ovvero gli oggetti fuori dal tempo, come il martello ritrovato in una roccia di 3 milioni di anni dentro ad una miniera e altri oggetti simili è più logica e matematica oltre che realistica come idea, da qui però nascono gli accenti piccati e gli ufoappassionati attaccano con i presunti avvistamenti e se citi i fenomeni naturali si incazzano come le belve.
Però una pietra di 10 tonnellate con forme perfette rispetto ad una lucina del cielo che può anche essere un aereo o una fuga di gas..permettete che ha più solidità a mia opinione.
Quale teoria ? Si scoprirà mai qualcosa che  finalmente faccia cessare qesto dibattito?
Al futuro la risposta e noi ci  risentiamo alla prossima ^^
A voi invece lascio la riflessione!
 Ciao1

martedì 28 febbraio 2023

oak islan e il misero del pozzo

 Oak island è un isloletta della Nuova Scozia in Canada in cui alberga uno dei misteri più affascinanti di ogni tempo.
Nel 1799  su quest'isola  disabitata che pare si usasse per pascolare le mucche, tre ragazzi ritrovarono un pozzo; misero su una compagnia e iniziarono gli scavi....
A ogni  tot metri trovavano dei tronchi di legno e a 27 metri ritrovarono una stana pietra incisa che fu chiamata la pietra dei 27 m; continuarono gli scavi pare fino a 60 metri di profondità poi improvvisamente il pozzo si riempì di acqua marina.
Da quel giorno per ben 220 anni si è continuato a scavare ininterrottamente su quest'isola e sono morte ben 6 pesone durante gli scavi.
I più famosi sono padre e figlio maggiore della famiglia Restall che si prese carico degli scavi dal 1959 al 1966.
I due morirono a causa di una fuga di gas dentro ad un pozzo che stavano scavando.
Gli scavi sono proseguiti  con altre società come vi ho detto, ma pare sia maturata dopo questo incidente la convinzione che il pozzo sia sotto una maledizione.
Il che ha reso questa caccia al tesoro ancora più misteriosa e intrigante.
Nessuno sa cosa contiene il pozzo ma recenti analisi dell'acqua fatte dalla Oak island torurs inc. hanno rivelato tracce di oro e argento.
Ma  facciamo un passo indietro e lasciate che vi parli un po' di chi ha scavato qui.
Iniziamo dalla compagnia onslow che fu creata dai rirovatori del pozzo ma si bloccò negli scavi a causa dell'innondazione del pozzo da parte dell'acqua marina.
Da quel problema subentrò negli scavi la oak island association che invece di occuparsi del pozzo decise di scavare un pozzo nuovo sperando di intercettare ed evitare il canale che alimentava l'allagamento del money pit ma anche questa compagnia fallì, si dice che abbiano anche provocato un crollo nel pozzo del tesoro .
Poi si occupò degli scavi un uomo di nome Maynard kaiser che tentò di drenare il pozzo originario e durante una trivellazione ritrovò frammenti di oro e di pergamena.
La quarta compagnia che si occupò dello scavo si chiamava old gold savage e a questo gruppo pare che in giovinezza aderì persino roosvelt il futuro presidente degli stati uniti, ma questa compagnia a parte pochi  trascurabili ritrovamenti non ottenne grandi successi.
A seguire ci furono chappel ed hedden due uomini che si occuparono di cercare di fare maggiore chiarezza, pare che trovarono un ascia e un picchetto ma nient'altro.
Però pare che stesero una documentazione sugli scavi che forse fu la prima.
A seguire ci furono i Restall i cui scavi non portarono a d altro che ad una sfortunata tragedia.
Seguì un certo Dunfied che mi prendo la libertà di dire che fu una vera calamità per l'isola.
Scavò indiscriminatamente senza curarsi di altro che della ricerca del tesoro, per colpa sua si perse la posizione del pozzo originario.
L'unica cosa buona che questo tizio fece fu costruire una strada rialzata che collega tutt'ora l'isola alla terraferma.
Venne poi la triton Alliance i cui membri principali erano Dan Blankenship e Fred Nolan.
Dan Blankenship si orizzontò a cercare il tesoro; prima praticò un foro in cui calò una telecamera, a seguito scavò per tutta la vita nel pozzo denominato 10 x cercando e analizzando.
In una delle sue indagini pare che sebbene sfuocata trovò una cavità in cui pare visualizzò uno scheletro e uno strano oggetto quadrangolare.
Fred Nolan invece geometra e persona molto tecnica cartografò l'isola e si concentrò a scavare nella palude di oak island convinto che fosse artificiale.
Dan e fred in vita ebbero un contrasto e non riuscirno mai ad appacificarsi.
Sono entrambi morti poco tempo fà, prima fred ormai 7 anni fà e Dan che è morto un paio di anni fà.
Sono stati due dei più grand indagatori ma il vero giro di Boa nel risolvere il mistero l'ha potato la oak island tours inc. che è attualmente all'opera per svelare il mistero.
Marty e Rick Lagina a capo di questa società hanno portato a conoscenze incredibili che hanno generosamente divulgato in una trasmissione su history channel che attualmente sta trasmettendo la decima stagione.
Hanno scoperto i canali di drenaggio, numerosissimi resti archeologici, riportato in parte alla luce la storia di due abitanti dell'isola, un ex corsaro e un uomo di colore che combattè nella guarra di indipendenza americana e che rimase sull'isola inizialmente come contadino che coltivava cavoli e poi non si sa come divenne ricchissimo e in grado di comprarsi mezza isola.
Hanno fatto scavi in quella che è denominata la baia di Smith trovando strutture molto antiche  e il famoso canale di drenaggio, hanno scoperto che la palude è davvero artificiale e che la storia che ci hanno affondato una nave è vera.
Hanno ritrovato una strada antica e numerose fucine e le indagini portano ogni giorno a nuove scoperte.
Storia e verità oltre all'oro che si, sperano di trovare ma prima si augurano di ricostruire una storia dell'isola e di quel che vi è accaduto.
L'indagine è tutt'ora in corso e si prevedono tanti sviluppi perchè sono tanti gli scienziati, gli storici, i geologi e i tecnici che collaborano.
Quella di questa piccola isola è una storia complessa che  gira in un arco che va dall'anno mille al 1799 la data in cui il pozzo è stato scoperto, le teorie sono infinite, chi cita i templari, chi i roscfochò (spero di aver scritto il cognome correttamente), chi gli inglesi, chi addirittura dice che c'è il tesoro di montezuma.
Per ora però nessuna di queste teorie è accreditata; tutte ascoltate e tutte  che si tentano di verificare, quel che è certo sono i dati storici ritrovati, queste prove tangibili piano piano stanno ricostruendo la storia di un progetto ingegneristico incredibile fatto per nascondere qualcosa al fine che nessuno sia mai in grado di ritrovarlo.
E un mistero affascinante connesso in primis con la storia di tanti uomini, sia quelli che l'hanno creato che quelli che hanno scavato.
In secondo per l'ingegnosità stessa dell'opera.
Io tifo per la Oak island Tours inc. e spero veramente riescano a svelare questo mistero.

mercoledì 18 gennaio 2023

Alcune curiosità di cui ho sentito podcast e racconti.

Non sarà un articolo particolarmente lungo questo,
Ho deciso d raccontarvi alcune curiosità di cui ho sentito narrare durante il mio ascolto di poscast e che ho visto in tv, perdonate se sarò corta e imprecisa, ma dato che   riporto solo curiosità da me sentite, mi affido solo hai ricordi senza la consultazione di fonti, inoltre ci tengo a dire che io riporto solo e non mi prendo merito alcuno.
Passiamo ora alle curiosità; 
 
La prima riguarda una varietà di cocomeri  antichissima che esiteva in italia nel medioevo, pare che fosse considerata prelibata ma dopo diversi fatti e mi pare una guerra, i semi di questa varietà andarono perduti e il comomero rimase nella leggenda, pare poi che furono ritrovati in anni piuttosto recenti  in turchia e che quindi si sia ripristinata  la varietà, anche se non si sà se sia proprio uguale a quella antica.

La seconda riguarda una maledizione. Pare che ci sia un opera di sheakspear che è maledetta, sembra siano state delle streghe e durante la riproduzione in teatro di quest'opera ci siano sempre incidenti e anche morti e che quindi si sia diffusa l'abitudine di non pronunciarne mai il nome all'interno di un teatro per evitare chela maledizione si attivi.
Non so se è l'otello.. Non mi ricordo più il nome dell'opera teatrale in questione.
 
Pare che gli indiani americani avessero nelle loro credenze alcuni simboli simili a quelli irlandesi e recentemente  alcuni archeologi hanno ipotizzato che viste le leggende di san brandano è probabile che in america siano andati dei monaci irlandesi 300 anni prima dei vichinghi capeggiati da Olaf Erikson.
 
La città di Troia in turchia (Si mi riferisco a quella dell'iliade), pare sia stata costruita nove volte una sull'altra e che la famosa guerra sia avvenuta veramente ma per motivi di conquista per il commercio marittimo.
questa è l'ipotesi stando ad alcuni archeologi. Dubbiosi sono invece sull'esistenza o meno del famoso cavallo.
 
Bene questo angolo curiosità per ora si chiude, alla prossima!