lunedì 31 dicembre 2018

Valutazioni di fine anno

Ci siamo . L'anno  è finito e ora bisogna cominciare a fare il calcolo di quel che si è combinato durante quest'anno.

 A letture sto a 29 libri + 3 graphic novel e manga e riviste ancora non li ho conteggiati. (farò domani)
Sul fronte scrittura mi ritengo soddisfatta, sebbene confesso che volevo fare di più.
Ho continuato il mio romanzo, ho scritto uno o 2  racconti, ho ripreso delle progettazioni e aggiornato una specie di  storia diario personale; poi ho scritto un agenda in cui ho riportato i miei impegni; quindi dai mi ritengo soddisfatta.
Anche sul fronte disegno ho fatto diversi disegni e li ho colorati, ma non mi sembra poi di aver fatto tanto, non so se sono 5 o 6
Per il resto invece sono stata di una fiacchezza incredibile. Anime visti pochi, color therapy fatte poche, ricamo non ho fatto nulla e dvd  visti, praticamente uno ieri XD

Le stime di fne anno..... Sono in pochi a farle anche perchè fai fai e poi arrvi alla fine dicendoti: Mi sono sbattuto tanto e questo è il mediocre risultato?
In compenso però posso consolarmi dicendo che ho comprato parecchi libri e manga.
Ora dovrò leggermi tutto, mi auguro di riuscirci perchè ne ho davvero bisogno di smaltire.

Tutto sommato però mi ritengo abastanza soddisfatta dei miei piccoli risultati, sperando che il 2019 mi porti risultati migliori.
E con questo vi saluto cari lettori facendovi Tantissimi auguri di un anno felice!

venerdì 28 dicembre 2018

EXTRA Quanto può essere difficile scrivere un racconto di natale

Eccoci al piccolo promesso extra per compensare il mancante secondo articolo di dicembre!
Oggi vorrei parlarvi delle difficoltà che ho incontrato  nello scrivere il racconto di natale di quest'anno.
La storia in pratica parla del silenzio che racconta il natale. (N.B La storia la trovate pubblicata sulla mia personal page se volete leggerla)
Le difficoltà sono state numerose. In primis il figurarsi il silenzio nel suo essere, poi anche il ecidere cosa raccontare di preciso, la terza è stata proprio l'esposizione della storia.
In un certo senso ho veramente visto i sorvci verdi con la storia di quet'anno perchè mentre scrivevo mi sono resa conto che l'espressività del racconto dipendeva appunto dal silenzio e dalla sua personalità.
L'ho letta, riletta, riscritta e mi ci sono dannata non so quanto, ma alla fine il risultato l'ho pubblicato e per il momento mi soddisfa...Per il momento perchè è  possibile che in futuro me la rilegga ed esclami : "spetta un attimo.. Ma che merda ho scritto??"
Questa esperienza mi ha ulteriormente fatto capire quanto può essere difficoltoso un racconto natalizio ma nche quanta creatività e  strutturazione richieda.
Non dico questo solo in base alla mia esperienza ma anche perchè sto leggendo un libro di racconti natalizi.
La gran parte dei testi di questi racconti vengono da autori classici ma leggendoli ne rimangono pochi che davvero esprimono la magia del natale.
Per lo più sono semplici esposizioni di un attimo quotidiano che di magia del natale  hanno poco e niente.
I più espressivi sono due; il primo è canto di natale di dickens e il secondo si intitola il rapimento di babbo natale e ora francamente non ricordo chi è l'autore.
Hli unici 2 in un intero libro a rendere davvero lo spirito del natale.
Perchè mi soffermo  su questo punto vi domanderete.
Vedete mi sono resa conto  da queste mia esperienza sia di lettura, che di scrittura; che una storia natalizia ha bisogno decisamente di 3 componenti principali.
E queste tre componenti  sono appunto i pilastri portanti di una storia di natale. Non sono legabili ad una trama ma sono comunque necessari per farti apprezzare la storia che leggi.
Una storia di natale non ti lascia nulla solo se dici : ah qeusto fatto è accaduto la vigilia di natale e poi parli di tutt'altro.
 Una storia di natale come primo passo deve farti sentire che è natale oppure la vigilia di natale e non basta nominarlo perchè la gente si figuri il clima della festa, ci deve essere anche un luogo che ti dimostra a te lettore che è veramente il giorno citato.
La seconda peculiarità necessaria ad una storia natalizia è che sia accattivante. Il lettore deve sentirsi conquistato dal personaggio principale e dall'ambienazione della storia e questo vale sia che questa sia allegra oppure deressiva.
Ma badate bene ad una cosa; se scrivete una storia di natale nera ovvero piena di cose tristi, dovete anche metterci elementi di riflessione apertamente riconoscibili perchè la gente che legge una storia di natale vuole sentirlo il clima natalizio e se tu autore non glielo offri vuole almeno uno spunto di riflessione; qualcosa che lo faccia ragionare veramente su argomenti importanti e non frivolezze.
La terza peculiarità importante per rendere una storia di natale tale è lo stile narrativo. Ovvero come esponi la storia.
Se ti limiti a dire i fatti che accadono rischi che la storia sia solo un elenco della spesa e questo non va bene.
Azioni, fatti e pensieri devono intersecarsi e non state a sentire i coglioni che dicono di non descrivere perchè non capiscono un accidnete della costruzione del racconto affermando questo.
Una storia necessita sempre di ambientazione e tempo narrativo, perchè tu autore racconti di una vita e della vita in un mondo fatto di luoghi e tempi.
Vi sarò sembrata dura ma anche recentemente  sono stata costretta a leggere assurdità del tipo. la gente che legge se deve leggerre una descrizione preferisce vedere un film...
Cioè... guardate preferisco non commentare ultteriormente questa degenerazione dellla qualità narativa ma la nota mi è uscita in automatico perchè il terzo punto che vi ho citato è importantissimo ai fini di una storia sopratutto se è natalizia.
Le difficoltà che ho incontrato durante la progettazione e la stesura lo indicano. Ammetto che è stato un lavoro di progettazione riflessiva per la maggior parte ma è stato comunque un lavoraccio e la costruzione mi auguro si riesca a notare in sottofondo.
Ci tenevo a raccontarvi questa mia esperienza perchè personalmente sento che mi ha fatto evolvere un pochino come.. "pseudo scrittrice" perchè scrittrice non mi sento per niente XD
Mi auguro che leggerla possa darvi degli spunti di riflessione e magari aiutarvi.
Alla prossima con l'ultimo articolo mensile!



martedì 25 dicembre 2018

Auguri

Non farò un vero post perdonatemi.
Vi auguro tuttavia di cuore un felice natale sperando che siate riusciti a passarlo in maniera gioiosa.
Spero che anche a voi siano capitati dei bei regali. A me sono stati regalati un po' di libri e la cosa mi fa molto felice.
Auguron a tutti! Buon Natale! Mi rifaccio più in quà per il post promesso! ^^

venerdì 7 dicembre 2018

Cosa leggere in questo dicembre? La mia special TBR (come va di moda dire adesso)

Un po' sorpresi dal titolo? L'ho appena scoperto anche io; un altra bizzarreria moderna, come quella di scrivere  in un negozio h 24 al posto di aperto fino alla 24:00.
 Adesso pare sia di moda dire TBR per indicare i libri che ti piacerebbe leggere in un dato periodo. Questa sera  ho deciso un po' per simpatia e un po' perchè trovo questa anglofona sigla divertente; di comunicarvi i libri che sono intenzionata a leggermi questo dicembre.

Il primo libro è Pomodori Verdi fritti al caffè di whistle stop.
La mia scelta di questo titolo dipende dal fatto che considero il film pomodori verdi fritti alla ferrmata del treno un film molto piacevole e bello da vedere sotto le feste.
Così quest'anno ho deciso di leggermi il libro e approciarmi finalmente  a Fannie Flag. Io adoro il film pomodori verdi fritti alla fermata del treno e spero che il romanzo sappia comunicarmi le stesse emozioni.

Il mio secondo libro sarà la Città Incantata al di là delle nebbie di Sachiko Kashiwaba.. per chi non lo sapsse da questo  romanzo pubblicato in italia da kappa edizioni è stato tratto il film  vincitore del premio oscar la città incanta di hayao miyazaki.
Perchè la scelta di questo libro? Mhhhh me lo sono ritrovata davanti e mi sono detta ... Perchè no?

Il terzo libro invece è una recente pubblicazione di Giunti Editore. L'angelo di Vetro di Corina Bomann.
Vi confesso che non ho mai sentito nominare questa autrice prima d'ora  ma sia la trama che la copertina del libro mi intrigavano facendomi pensare ad una storia delicata e piacevole, oltretutto è ambientata proprio nel periodo natalizio quindi direi che ci sta tutta.
Perchè questo libro?
Come detto l'ho visto al supermarket nella zona libri e mi ha ispirato, quindi da brava " malata di librite acuta" l'ho messo nel carrello   con il proposito die leggermelo la vigilia di natale.

 Ultimo libro che più che una lettura nuova è una ripresa di lettura, sono le fiabe dei fratelli Grimm .
Perchè questo libro?
Per cercare la magia della mia infanzia , sperando di ricordarmi il piacere che provavo a sentire le favole da bambina.
Ma confesso non è solo questo il motivo, il secondo motivo è anche leggermi finalmente in edizione integrale delle storie che appunto hanno fatto la storia e capirne il meccanismo narrativo e il fascino in modo da apprendere cose nuove e migliorare la mia scrittura.

Voi invece cosa leggere?
Se vi và scrivetemelo qui sotto nei commenti ^^