Quando si scrive documentarsi è importante.
Serve a rendere migliore la nostra storia.
Quante volte si è sentito dire?
Tante; ma ogni volta che ci si va a documentare per scrivere meglio un pezzo del proprio racconto ci si rende conto di quanto questo atto spesso tedioso sia importante.
Eppure capitano volte in cui l'informarsi fa perdere di vista la chiara visione di quel che vuoi raccontare e dei significati che vuoi lasciare.
E davvero bizzarro.
Ci pensavo ieri mentre appunto stavo migliorando le mie conoscenze su una materia scientifica che mi servirà all'interno di una mia storia dove il personaggio è appunto uno studioso.
L'atto dell'informarsi è davvero una cosa bella ma spesso è anche estremamente stancante. Provi gioia per l'idea di conoscere qualcosa di nuovo, senti l'adrenalina per il pezzo che scriverai ma poi tutto scema e resta solo la pesantezza; eppure dovrebbe essere estremamente divertente.
Forse non c'è abbastanza amore nella scrittura?
O forse è proprio lo studio?
Non si può dare una risposta certa. Ieri mentre riflettevo sull'argomento mi è venuto in mente questo, eppure nessuno al mondo può negare quanto la scrittura sia un incentivo per l'informazione.
Quanto un determinato pezzo di una storia venga bello se sei preparato sull'argomento che tratti.
Non è una cosa scontata come si può credere, e non basta nemmeno leggersi 3 o 4 articoletti per poter procedere.
Questo perchè è il dettaglio a fare la diffeenza tra un capitolo scritto di fretta e uno no.
Se uno non legge e non si riporta i propri dati, difficilmente riuscirà a rendere veramente la bellezza del pezzo che si sta scrivendo.
Quindi torno a dire per la terza volta; l'informazione è importante; ma non bisogna esagerare e quindi perdere di vista quel che si vuole narrare.
Perchè proprio in quella tua visione o modo di fare che si insinua la freschezza di una narrazione.
Il vero segreto in uno studio ben riuscito è quello in cui riesci a immaginarti esattamente la scena nei suoi particolari.
In pratica vedere dalle parole e creare.
Amare quello che si fa e dedicargli tempo; perchè anche immaginare richiede mente ferma e tempo e sopratutto razionalità e coscienza.
E in ultimo progettare prima di scrivere, progettare sempre.
Con una documentazione seria e preparata anche questo viene meglio.