giovedì 8 giugno 2017

La propria storia - Un problema

Eccoci qui con questo nuovo articoletto dopo davvero tanto tempo.
Ho deciso di dedicarlo a ciò che noi  scriviamo, in pratica ai nostri romanzi e racconti.
Vi è mai capitato di iniziare a scrivere una storia e poi scoprire  che non vale nulla?
A me si. L'idea di base era buona ma mi ero accorta di non aver curato tanti infinitesimali dettagli; il che mi ha costretto e riprende da capo tutto il progetto scoprendo che davvero dietro qella piccola idea c'era un mondo meraviglioso e infinito.
Per me è stata una vera emozione e lo è tutt'ora che ho ripreso la stesura di questo " romanzo" anche se confesso che mi vergogno a definirlo così in quanto sono un amatoriale e non una professionista.
Quel che più mi ha appassionato in questa operazione è sentire davvero la storia e i personaggi prendere vita.
 E qualcosa di davvero unico  che lascia un impronta profonda ma fa capire anche quale sia la vera e unica base buona per scrivere un romanzo.
LA PROGETTAZIONE!
Se non si ragiona a fondo  su ogni evento che accade in quel mondo e sulle conseguenze che ogni evento porterà , che ogni scelta produrrà.. una storia non sarà mai completa e appagante.
Si sta raccontando una vita come sapete bene tutti e questa vita è fatta di tanti e frammentari momenti.
Le scelte di ogni persona influiscono sugli altri, ogni situazione ambientale influisce sulla storia.. ogni cosa ha una connessione con un altra e  tutto l'insime di questi piccoli dettagli rende la storia viva e affascinante e ti fa respirare veramente l'aria di quel mondo.
Ecco questo è quanto di più importante in narrazione; il saper viaggiare in quel mondo e renderlo visibile anche a chi legge.
Per questo la descrizione è utile; per vedere il mondo in cui viaggi, l'azione è utile per  capire  come si muove e vive il personaggio  e il pensiero del personaggio è utile per capire come lui vede il mondo.
E non dimentichiamo l'ambientazione stessa del mondo che aiuta il tutto a diventare unico e poetico.
Io rimango sempre stupita quando questo spettacolo mi si presenta  davanti agli occhi; sia  che leggo un libro oppure che io stessa scriva una storia.
Il meccanismo narrativo nella sua unicità e perfezione. Al giorno d'oggi si fanno solo discorsi su come un romanzo deve presentarsi al pubblico e si sentono solo discorsi su come: se uno deve leggere una descrizione allora non legge proprio il libro perchè descrivere è uguale pappone.
Discorsi assurdi senza capo ne coda che il discoro puramente tecnico dedicato al meccanismo narrativo che vi ho appena fatto  dimostra ampliamente.
Un  libro deve iuscire nell'impresa di  far compiere un viaggio al lettore e per questo la comprensione del meccanismo narrativo e il saper vedere le potenzialità del proprio testo è qualcosa di davvero fondamentale.
Spesso racconti o romanzi che scriviamo ci propongono un sacco di sfide non solo a livello di narrazione ma anche a livello di pensiero costringendoci a prendere carta e penna e a ripensare a quel che stiamo scrivendo, tutte le domande che ci poniamo, le rispsote che troviamo sono parte di quel meccanismo magnifico che è la progettazione del testo.
Il risultato poi saprà sorprendere