venerdì 19 luglio 2019

LA TRAMA - Qundo si sentono IMMANI SRONZATE in internet

Vi starete dicendo..Ammazza che titolo agressivo!
Ma siate certi che è alquanto contenuto, perchè quando mi capita di sentire certe argomentazioni io vado letteralmene fuori di testa dal nervoso.
Cosa mi ha fatto infuriare tanto vi domanderete?

Ebbene recentemente mi è capitato di sentite una cazzata così grande che non regge il confronto con nulla.
Qual'è questa frase?... Ve la cito subito.

LA TRAMA DI UN LIBRO NON E IMPORTANTE, NON DETERMINA LA QUALITA DEL PRODOTTO.

Ditemi voi se non ci si deve incazzare in maniera anormale dopo aver sentito certe stronzate che non hanno ne un capo nè una coda!

Facciamo un po' di chiarezza, perchè io a sentire certe opinioni e frasi idiote del tipo: "Ah.. se devo leggere una descrizione preferisco vedermi un film."
Vi confesso che oltre a farmi letteralmente inferocire sono anche ARCISTUFA di sentirle.
Questa gente se deve dar fiato alla bocca a vanvera ma se ne stia zitta che fa più bella figura!
E la cosa ridicola è che ottengono anche approvamento e ascolto. Allucinante! Ma allucinante a tal punto che mi chiedo dove abbiano il cervello chi li approva.

Ma vediamo di chiarisci ora.

La trama è un summa che il lettore trova nella quarta di copertina e che brevemente ti da un incipit della storia trattata all'interno del libro.
Al lettore serve per capire che genere di storia viene trattata nel libro e all'autore  quella stessa idea ma più grezza è servita come base per iniziare il processo di creazione del libro che il lettore ha tra le mani.
Quando la storia si dipana nella sua narazione è sempre quell'icipit, la trama; che permette all'autore di creare il costrutto della storia e l'intreccio narrativo.
Una chiarificazione. La trama che il lettore si trova nella quarta di copertina spesso è rifatta per  renderla più omogenea al complesso narrativo, ma rimane il fatto che tutto è partito da quella piccola idea scritta e quella piccola idea ha posto le basi di tutto quello che vai a leggere.
Non incide sulla qualità della libro un par di cazzi se mi permettete di essere molto volgare. Chi dice questo, non ha capito un cazzo di cosa significa avere un libro tra le mani.
Non è solo lo stile narrativo a catturare il lettore, quello è solo un dettaglio trascurabile atto a far scena ma che non rende il succo del libro che è rappresentato dalla storia!
La trama invece è la traccia che ti guida alle porte di una nuova lettura e se è chiara, accattivante e  fa perno a presentare  curiosità, rappresenta il primo successo del libro.
C'è anche da dire che alcune volte la trama accattivante non porta al giusto apprezzamento di un testo ma su quello incide anche il gusto e le aspettative del lettore.
Tutti quelli che amano davvero leggere e non si fanno influenzare dai soliti insensati passa parola  comprano un libro e lo scelgono personalmente per trovare una storia che sappia dare loro quel qualcosa di speciale e che rimanga nella memoria.
Questo non vale solo per romanzi fantasy, gialli, love story, riguarda anche saggi archeologici e scientifici.
Ogni libro è composto da una struttura narrativa che serve al lettore ad acquisire nuove conoscenze o a fare il perno a curiosità  a cui magari non ha mai pensato, un buon libro serve anche a  ragionare, ad attivare immaginazione e curiosità.
E da dove pensate che derivino tutte queste meraviglie che i libri sanno regalarci? DALLA TRAMA! Dal PRINCIPIO da cui è nata L'IDEA.
E ci sono tizi in giro che osano dire che la trama non ha importanza?
Ma mi facciano il piacere!!!
Parlano a vamvera punto. Danno fiato alla bocca senza capire manco quanto sono alti!

Voglio porvi un ulteriore passo avanti nella questione.
Io parlo di Trama, Di struttura, Di Argomenti, Di sentimenti, Di emozioni, Di descrizioni, Di Tempi...
Quante volte mi sono incazzata nel sentire che le descrizioni vengono considerate come una schifezza?
Molte! E ora vi spiego come funziona lo scrivere un romanzo.
Così finalmente spero di farvi idea chiara su cosa è davvero importante da valutare quando si legge.
Non sono regole mie ma regole lette su ben 10 guide narrative per aspiranti autori.
Sono autori famosi, Professori laureati non i classici  coglioncelli di rete che danno fiato alla bocca tanto per parlare.

Un romanzo parte dall'idea, la prima vera abbozzata trama.
Da questo punto cominci a ragionare sulla storia; sul luogo o mondo dove avviene, o sull'argomento che vuoi trattare.
Dopo aver fissato alcune idee e punti, ti rileggi la trama del tuo spunto e cerchi di capire se sei rimasto entro i parametri dello schema inziale.
Non ci sei riuscito perchè hai un sacco di idee? Torni di nuovo a ragionare ponendoti dei limiti e abbozzi nuovamente un idea di spunto che riesca a connubiare le tue idee con quell'incipit inziale.
Fatto questo si passa alla seconda fase del lavoro; in questa fare pensi attentametne a chi sono i personaggi principali: ovvero il protagonista (o i protagonisti); al loro carattere, pensi agli eventi che devono accadere per portare allo stadio finale del romanzo e ti assicuri  di essere nei limiti che ti sei prefissato.
Se non ci sei dentro elimini tutto quello che ti fa deragliare dai recinti che ti sei fissato.
N.B: Se un idea ti piace particolarmente, annotala in un agenda a parte, chissà magari in futuro potrebbe capitarti l'occasione di utilizzarla.
E questo perchè non tutto è prefissato, una storia è duttile e spesso parti da un idea e ti ritrovi a scrivere una storia molto diversa
Ora è il  momento di pensare al mondo e all'ambientazione e qui devi porti necessariamente domande e inziare a informarti e fare ricerche sui determinati argomenti che ti servono per sviluppare il mondo e la storia.
Quando li hai fissati puoi inizare a stendere l'idea su carta ma se pensi che sia finita qui, lasciati dire che stai pensando male e anche di molto.
Quando scrivi devi sentire che il meccanismo e l'idea funzionano,  mentre scrivi  ti dico da subito che non ci riesci e che devi fermarti e rileggere quel che hai scritto dopo una pausa e porti domande, tante domande essendo critico con la tua storia , perchè sei tu che devi capire se funziona o meno; sei tu che devi capire quando è il momento adatto di far accadere una determinata azione; quando devi inserie una determinata descrizione o concedere un momento di riflessione al tuo personaggio.
Ricorda che anche se sei tu a scrivere ma il personaggio vive una sua vita e non sta di certo alle tue regole.
Tante volte mi è capitato di strappare intere pagine e di doverle riscrivere da capo e questo perchè il meccanismo narrativo non funzionava.
Epoi ci sono le riletture che devono essere continue, ti devi annotare gli argomenti in corso, quelli da concludere e quelli che hai appena accennato.
State perdendo il filo del discorso? Rassicuratevi questa è solo la prima fase del lavoro, perchè capita nel bel mezzo dellafase di scrittura ti rendi conto che per rendere interessante la storia, i personaggi devono avere le idee chiare e che gli eventi devono puntare al loro futuro.
Ora voi che leggete vi domanderete;  beh.. mentre scrivi di solito gli eventi conducono per forza al finale.
E io  vi dico che non è così. E questo perchè se non pensi alla FUNZIONALITA che una determinata situazione della storia  ti ritroverai in futuro con le sue conseguenze e non potrari gestirle; e se non pensi a quelle e conseguenze e a quel che ne ricavano i personaggi, in futuro ti ritroverai a strapparti i capelli e a dover riscrire  tutto, progetto compreso. Detto in parole povere il tuo romanzo non sembrerà altro che una storiella che non si regge su se stessa.
Quindi che bisogna fare? RISPOSTA: Nuove ricerche, nuova analisi del lavoro fatto sulla struttura e rifarlo con aggiunte, perdere ore a ragionare e capire se un idea può funzionare e poi tornare a scrivere, riscrivere, leggere; vedere se lo scritto è armonioso, se gli eventi si collegano bene e se sono ben descritti e se i tempi di anrrazione funzionano.
Leggi il tuo scritto,  rileggere il progetto, fare il punto della situazione sugli argomenti aperti e chiusi in modo che il lettore non si senta insoddisfatto.
La cosa comica è che spesso ti sei impegnato tanto e senti come guadagno un ragzzetto o una ragazzetta tutti imbrllletati su youtube dire che la trama non è stata sviluppata correttamente a loro opinione con tanto di aggiunta di sorriso saccentone.
uesto dipende dai gusti la maggior parte delle volte non da problemi strutturali.
Dove voglio arrivare? Alla frase LA TRAMA NON E IMPORTANTE.... Ora vi rifaccio la domanda: Da cosa sono nati tutti gli sbattimenti sopra-descritti?
 Dall'inutilissima TRAMA che Stando a sti babbiomni con la bocca larga Non è importante! .
Signiori credetemi poche volte sono stata tanto inferocita in vita mia.
La scrittura non è un gioco! E io di sentirmi ste cagate proprio non lo sopporto!
E più che normale che un lettore parli in primis della trama del libro; che si addentri ad analizzarne gli eventi e che lentamente si renda conto dell'ingranaggio simile ad un orologio che c'è dietro, perchè in un libro come nella vita ogni cosa ha un suo tempo di sviluppo e capire  a fondo la storia di un libro è un esperienza unica.
Poi è legititmo anche che il lettore descriva quella che è la sua opinione su come aavrebbe preferito si sviluppasse una determinata parte di una storia, o che si lamenti perchè un saggio non è spiegato cn chiarezza anche a chi compra il libro senza essere einstein ..
E normale che si faccia caso allo stile di narrazione ma ripeto lo stile a cui si da tanta  aria  nell'epoca moderna è di minore importanza rispetto al valore della storia.
La grammatica è importante ma anche qui ci sono differenti modi di prendere il discorso e ora non starò ad addentrarmici.
Tutto questo è normale, ma il 90% delle volte dipende dal gusto personale del lettore e dalle sue aspettative.
Se  ci sono problemi strutturali lo capisci subito, se vedi che l'autore la prende alla larga e questo ti infastidisce significa solo che magari non è arrivato il momento di spiegare, ma se poi arrivi alla spiegazione  enon si regge, nuovamente lo capisci e noti gli errori.
Quel che voglio farvi capire è che la trama sebbene nei confronti del contenuto del libro che il lettore ha tra le mani sia solo un summa astratto è fondamentale per tutto il processo, sia della fase di ideazione e scrittura, sia nella fase di attrazione del potenziale lettore, sia a fine lettura per addentrarsi nell'analisi del contenuto del libro e di come è presentato.

LA TRAMA E IMPORTANTISSIMA!!!!!!!!!!

Per favore non mettetela mai in secondo piano e quando discutete di un libro tenete ben conto che tutto è partito da quelle 4 idee scritte..
Chi sostiene che in un libro, la sua trama non ha alcuna importanza non ha minimamente capito il valore di un libro e il processo che ci sta dietro.
In pratica apre la bocca solo per darle fiato.
Non fatevi uingannare da sti commenti e non approvateli mai! Perchè significherebbe solo che non avete compreso minimamtne quello che avte letto e avete tra le mani.

Alla prossima!