venerdì 31 dicembre 2021

Buon anno

 Auguri di buon anno carissimi lettori.
Mi auguro che quest'anno di post e l'evento siano stati di vostro gradimento.
All'anno che tra poco inizierà.
Spero di riuscire a proporvi cose interessanti e magari di riuscire finalmente ad avere tempo e tranquillità interiore per organizzarmi e impeganrmi di più.
Vi auguro di passare una bella serata!
Grazie per il sienzioso sostegno nel leggere i miei articoli.
Al prossimo anno.
AUGURIIII!!!

venerdì 24 dicembre 2021

Tanti secoli di Natale

 Siamo la sera del 24 Dicembre 2021, una nuova Vigilia di Natale.
Il Natale si festeggia da tanti secoli, millenni. Ammantandosi di fantasia, poesia e colore.
Si dice che i primi alberi di Natale siano nati nell'800 in Germania e che  venissero  decorati con mele noci, oggetti in legno e candele; poi con un lento procedere si  arrivati ai tempi moderni in cui il  natale è pieno di luci e colori.
Sempre nell'800 sono anche nate le prime storie Natalizie, alle origini probabilmente erano narrate ai bambini tutte leggende legate alla religione o brani della religione  ma nell'800 la creatività e la splendida evoluzione della narrazione hanno permesso il fiorire di tante storie meravigliose.
Nei Giorni nostri molti autori continuano questa tradizione di scrivere storie natalizie generando piacere in quelli che poi leggono le loro storie.
Anche le antiche storie a carattere religioso scritte in secoli antecedenti continuano a sopravvivere generando la loro dose di emozione e meraviglia.
La stessa figura di Babbo Natale, Santa Clause in Inglese; è nata da un personaggio che si ritiene storico anche se con alcune incertezze.
Io ne ho sentito 2 versioni; nella prima San Nicola era un uomo i pochi secoli posteriore alla nascita di Gesù  che ha fatto del bene  salvando 3  ragazze e si  sacrificato molto nell'antica turchia.
Nell'altra era un uomo buono che viveva in lapponia e che aiutava i bisognosi e  regalava giocattoli in legno ai bambini.
Quale sia il vero Santa Clause non si sà, ma Di San Nicola pare sia stata ritrovata la sepoltura.
La  storia  di Natale più antica  è sicuramente quella della nascita di Gesù su cui si fondano i festeggiamenti di Natale e la tradizione stessa del Natale.
Presso altre antiche religioni ci sono state sempre feste invernali; un esempio  lo Yule celtico.
Non si sanno bene gli usi nel festeggiare queste antiche festività  e sicuramente erano affascinanti ma  il nostro Natale ha sicuramente una marci in più grazie alla musica.
Tante canzoni natalizie che generano atmosfera e piacere.
Quanti millenni; quante tradizioni perse, quante nuove tradizioni e quante storie.
Una festività stupenda quella del Natale.
Auguri di Buon Natale a tutti quanti.

mercoledì 15 dicembre 2021

Luci di Natale

 Le luci di natale danno una bella atmosfera.
Quando le guardi, l'occhio si fa attento e dentro provi un inspiegabile senso di conforto.
Ogni luce  da un effetto diverso; potremo passare ore e ore a dibattere a livello scientifico su luci e colori ma la verità è che le luci, specialmente quelle di Natale danno molto di più.
E una cosa metafisica. Se la analizi, ti rendi conto che il vedere un filo di luci multicolor o un filo di luci bianche ti comunicano qualcosa dentro che non sai prettamente spiegare.
A volte osservando un filo multicolor ti perdi nell'immaginazione o nella riflessione di alcuni eventi che ti sono accaduti; altre invece, rimani semplicemente a guardare senza pensare provando piacere di quello sfavillio di colore.
Guardare le luci bianche dalla tonalità calda (ovvero quelle con la luce più gialla) ti di un senso di serenità e ti vien da dirti " Che attimo di calma e tranquillità."
Guardare luci bianche dalla tonalità fredde e quindi più tendenti al bianco argenteo, ti da una sensazione particolare di voglia di movimento, di colore.
Naturalmente se hai problemi o rogne della vita che ti opprimono non riesci a soffremarti un momento, ma se hai tempo  e l'attimo giusto, vieni completamente avvolto da queste sensazioni.
Ma cosa vogliono dire?
 Se fossimo in un dibattito tra una comitiva scientifica e una mistica, diremmo  di tutto e di più, arrivando alla fine della discussione al fatto che siamo fermi alla base ma al nostro arco ci sono mille mila teorie, casi, schemi matematici ecc. ecc. che ci distoglierebbero sicuramente da quel piano primario per portarci altrove perdendo com'è ovvio il senso.
Per mia personale riflessione , io ritengo che l'osservare le luci di natale ci porti a svegliare la mente da un torpore  quotidiano, facendoci capire che esistono altri piani di riflessione, di prospettive che  solitamente non vediamo. Che c'è una bellezza  incredibile nel piccolo.
Ad esempio; se ad uno vedendo le luci dell'albero viene voglia di disegnarle ma non ritiene di saperlo fare, io ritengo che debba provarci lo stesso, il risultato sarà forse frustrante ma permetterà di capire a quella persona che può cimentarsi nell'arte con il suo stile e che quello stile può migliorare, provando e riprovando, maturando conoscenza.
Se uno immagina, scriva quell'immaginazione, sarà una pagina dei ricordi trattenuta in un libro e rileggerla darà  sicuramente piacere o farà sorgere un sorriso.
Per me le luci del Natale infondo sono questo; uno stimolo  a non essere semplicemente schiavi di una società vile che pensa unicamente a quell'obrobrio chiamato denaro; che per carità serve per avere le prime necessità e quelle cose che ti danno contentezza! Ma la sua brtuttezza rimane tutta ahimè.
Per molti, questo discorso  sul "potere" delle luci natalizie sembrerà stupido ma è maturato da un attenta riflessione sulle emozioni da me personalmente vissute e dalle emozioni che mi è capitato di percepire in altri.
Perchè concordo che sia tutta una questione di mente, ma personalmente esiste qualcosa che supera quel materiale della mente ed è l'emozione del momento che spinge la mente a pensare.
Come l'ingranaggio di un orologio. Tutto è collegato.
Spero che l'articolo vi sia piaciuto. Alla prossima!


mercoledì 1 dicembre 2021

Trasmissioni e Podcast a tema fantasmi e creature del mistero che seguo.

 A me piacciono molto le trasmissioni di fantasmi quindi come terzo articolo del mese di novembre (in ritardo) ho deciso di parlarvi un pochino di quelle che seguo.

N.B: Se volete leggere il secondo articolo mensile lo trovate sotto a  questo. 

In tv seguo la trasmissione: Il Boss del Paranormal e quella che chiamano Cacciatori di fantasmi ma il cui vero nome è Ghost Adventures entrambe trasmesse su Dmax.
La prima è molto simpatica. Il conduttore Daniele Bossari è una vera sagoma. Si presenta tutto pomposo affermandosi gran sapiente e distributore di paura , ma personalmente  a me regala solo bellissime serate e lo ringrazio di questo.
La trasmisisone presenta video raccolti da youtube e penso altri siti simili che mostrano video di mostri, fantasmi, ufo, bigfoot e tanto altro.
I vari casi sono presentati e raccontati molto bene e alcuni ti fanno veramente dire: we ma spe.... che caspio succede?
Io la trovo divertentissima.

La seconda trasmisisone che vedo sono i ghost adventures da dmax chiamata cacciatori di fantasmi; Per informazione vi dico che i veri ghost hunters ovvero cacciatori di fantasmi, sono un altro gruppo purtroppo ormai sciolto in america che aveva molta più serietà e faceva indagini davvero interessanti con meotodo puntiglioso e scientifico.
Conosco già da anni questa trasmisisone (i ghost adventures), la seguivo ai primordi in lingua originale quando su youtube si trovava qualche video da vedere un po' più serio e senza tanti pagamenti di sta ceppa leppa.
Ora me lo guardo in tv e rido di questi cacciatori del paranormale che io trovo facciano scenate assurde per il niente.
A volte hanno anche delle buone rilevazioni ma rovinano tutto analizzandole poco sul momento e con commenti a cazzo o urli terrorizzati che non  servono a nulla. 
Li preferirei un po' più seri e meno fifoni ma comunque continuo a vederli. Mi diverte vedere gli apici che zack riesce ad inventarsi per la prima farfallina che passa nella stanza.

E in tv purtroppo al momnento non vedo nient'altro. Purtroppo è un periodo di magra per questo genere di trasmissioni; sarà forse causa del covid che impedisce riprese esterne in sicurezza ma davvero  ho trovato solo queste 2 da vedere.
L'altro giorno ho provato a girovagare su sky alla ricerca ma nulla di nulla, il che un po' mi dispiace.

Di podcast questo mese oltre al solito camposanto dove la ragazza che racconta , ci narra delle sue passeggiate per i cimiteri, tentando di descriverci luoghi, lapidi e vite passate; ho ascoltato anche racconti dall'oltretomba,  un podcast che narra proprio di fenomeni paranormali avvenuti qui in italia.
Il narratore è davvero bravo e riesce a farti gustare i vari fenomeni con un approccio anche metodico e scentifico.
Si vede che fa molte ricerche sulla storia e che ci mette passione.

E questo è quanto.  Ci si becca  tra qualche giorno con il primo articolo dicembrino!


Le mie letture di Novembre

 Eccovi un piccolo recap delle mie letture di novembre come secondo articolo novembrino in ritardissimo.
Di seguito a questo posterò anche il terzo articolo di Novembre quindi stay tuned.
Non sarò molto lunga in questo articolo perchè di fatto a Novembre ho letto solo 2 libri ed uno non è ancora finito.
Quindi diciamo che ho letto 1 libro e mezzo.
Il libro che ho finito si intitola guida agli unicorni.
E un libro per bambini ma mi è piaicuta come lettura perchè rimane fresco e molto fantasioso.
Questo libro ha la pretesa di mostrarti un mondo in cui gli unicorni esistono, te li descrive,  ti narra poteri e leggende su queste creature e collega il tutto creando una misteriosa congrega secolare che studia queste creature.
L'ho trovato veramente grazioso e mi è piaciuto penentrare in queste atmosfere apertamente fantasy.
 Il seocondo libro è una raccolta di racconti del mistero di ben 984 pagine che sto leggendo da Ottobre ma che  ho iniziato nel 2019 droppandolo dopo pochi racconti.
Ora la mia intenzione è concluderlo e spero di poterci riuscire.
Questo libro presenta diversi racconti ai limiti dell'horror  scritti tutti da autori classici come edgar alla poe, h.j.p lovercraft; harry james e tanti altri.
Per ora mi sta piacendo davvero tanto e non sono  stata neanche tanto suscettibile al creepy vario.
La sto trovando una lettura appassionate e mi pento di averlo droppato in passato.

Da qui ho solo letto pochi volumetti manga: plunderer n 10 e 11; Ragna Crimson n 3 e 4;
Ho in corso  di lettura La principessa sacrificale e il re delle bestie 1 e blue period 1.

Tutti qui
 Al prossimo articolo.

giovedì 18 novembre 2021

Gemme fascino e mistero

 Salve a tutti eccoci al primo post di novembre dei 3 mesi in festa. Sono in un ritardo pazzesco sulla tabella di marcia ma credetemi se vi dico che è un periodo bello nero.
Oggi vorrei avviare questa..Definiamola " CHIACCHIERATA" Sul fascino, le leggende e i misteri che si nascondono attorno alle pietre.
I minerali e le gemme preziose sono parte della vita degli esseri umani da  migliaia di anni. Gli egizi le utilizzavano per ornarsi abiti, nelle fasciature delle mummie, sono state usate per tinture e pozioni "presunte curative".
Nel medioevo e nei secoli seguenti l'oro e le gemme preziose erano la base di commerci , vita e vanesio dell'alta società.
Ehmm si; anche oggi succede questo ma tacciamo sull'argomento che è meglio non svegliare "Zia Polemica" che dorme all'interno del mio cervello.
I cristallo terapisti le usano per curare la gente, io stessa di recente ho avuto fortuna e occasione di provare una seduta di cristallo terapia, l'ho trovata piuttosto semplice nel suo essere e mi ha lasciato perplessa sulla fiducia ed efficacia di questa pratica ma una cosa singolare  che mi ha detto la persona che faceva la seduta è stata che devo indossare quella che è la mia pietra preferita.
Caso? Visione dell'energia della  gemma? Francamente non lo so, ma l'affermazione mi ha suscitato un sorriso.
E si! La mia pietra preferita la porto sempre, mattina, pomeriggio, sera, notte, da eoni ed eoni di tempo.
Perchè? Non saprei dirlo, mi comunica solo una bella sensazione osservarla.
 Ma entriamo ora più in argomento.
Se avete una passione fin dalla più tenera infanzia per i minerali come c'è l'ho io, allora sicuramente avrete un ibro di pietre in casa vostra che racconta la storia, le proprietà del minerale, gli usi che se ne fanno, le proprietà e in alcuni casi anche note di mitologia.
Ad esempio la mitologia sul rubino  è variegata ; passa da dei a demoni nelle zone dalle parti dello sri lanka, ad altre leggende con protagonisti i nibelunghi.
Come per il rubino, ci sono storie su tantissime altre pietre e minerali ma per conoscerle devi cercare perchè i libri riportano di rado certe informazioni a meno chè non ne riuscite a trovare uno specifico sulla mitologia legata ai minerali ma personalmente ancora non ho mai visto un tiolo del genere publicato.
 I libri riportano in genere casualità oppure le propietà cristalloterapeutiche delle pietre.
Però rimangono davvero interessanti e ricchi di informazione e fascino.
Vi è mai capitato di raccogliere al mare un sasso e di trovarlo coperto di cristalli che luccicano al sole?
Può essere sale marino che ha aderito alla pietra calcificandosi ma è molto più probabile sia quarzo e vederlo in un sasso raccolto in acqua è qualcosa di septtacolare credetemi.
Se ci pensiamo quelle pietre hanno milioni di anni e il lavoro di orogenesi che le ha create (NOTA ESPLICATIVA: L'OROGENESI è il processo da cui si formano i minerali. Molti minerali si formano dallo sfregamento della crosta terrestre che comprime acqua,  minerali di vario genere ma  anche materiali un tempo viventi (come alberi, molluschi) e li trasforma in cristalli; le conchiglie opalizzate sono un esempio di una creatura rimasta sedimentata in terra e acqua ricca di silicati che nel corso di milioni di anni ha trasformato il mllusco in una pietra di opale.)
 Oltre ad avere impiegato un tempo infinito per la  formazione  ci permette di rimanere increduli davanti ala meraviglia che un cristallo grezzo ci offre alla vista.
Un cirstallo di quarzo bianco trasparente ne è un esempio. Rimarresti ad osservarlo ore.
Non stupisce quindi che le pietre abbiano generato mistero, timore, avidità e una magia senza voce che ti colpisce suscitandoti meraviglia ed emozione.
E personalmente vi confesso che io credo che anche le pietre sebbene in maniera molto diversa dalla nostra abbiano una loro vita.
Non so definire il perchè razionale e cosciente di questa mia affermazione ma il solo osservarle a volte mi procura la sensazione di avere a che fare con qualcosa di vivo e pulsante nel suo essere.
Romanticheria, Poesia, Fantasia..o ancora Realtà. Io di certo non lo posso sapere ma come tanti sono rapita dal fascino dei minerali  e delle pietre allo stato grezzo naturale.
E con questo vi lascio, spero che il post  vi dia un po' di curiosità sull'argomento. 
Alla prossima!
 

 

sabato 30 ottobre 2021

Azzurrina

 La storia di Azurrina nasce a Montebello in provincia di Rimini.
Qui  a fine del 1300 nasce  da Ugolinuccio o Uguccione Malatesta e sua moglie, Guendalina.
Una bambina nata albina. I genitori inizialmente l'hanno tenuta nascosta poi iniziano a tingerle i capelli di nero.
La tintura però causò un effetto singolare sui capelli della piccola facendogli colorare di azzurro.
Chi non conosce la leggenda sicuramente si domanderà come mai i genitori facevano tutto questo alla loro figlia; non lo facevano per "cattiveria" ma per protezione; infatti a quei tempi la chiesa credeva che coloro che nascevano coi capelli bianchi fossero stregoni figli del demonio e quindi venivano bruciati sul rogo.
La bambina quindi viveva rinchiusa nel suo castello arroccato amata e protetta sia dai genitori che dalle guardie del castello; un giorno però , quando aveva 5 anni e il padre era lontano, mentre lei giocava con una palla di stoffa la perse; scese quindi nella ghiacciaia per recuperarla ma spari nel  nulla.
Questo accadde nel 1375 il giorno del solstizio. I genitori disperati la fecero cercare in tutto il castello, fecero svuotare la ghiacciaia sotterranea ma non si trovò mai nulla, della piccola nessuna traccia.
Da allora sono stati uditi colpi, lacrime, e chiamare mamma.
Anni fà quando mi interessai per la prima volta a questa leggenda lessi che la madre di Guendalina si suicidò dal dolore per la perdita della figlia ma non so quanto c'è di vero in questo perchè poi non ne ho più letto da nessuna parte.
Ho visitato il paese e il castello di montebello e posso assicurarvi che  un angolino davvero suggestivo; il castello  è piccolo ma ben strutturato e il panorama meraviglioso; c'è una stanza con un baule in cui la gente ha avuto malori ma personalmente io ho solo avvertito un aria pesante che reputo dovuta alla mancanza di una corretta circolazione dell'aria e reputo probabile che la gran parte dei malori sia dovuta a una semplice claustrofobia..
Tutte le stanze sono piccole ma sono ben fatte e ben arredate, l'ambiente è austero ma ha anche una struttura accattivante.
Sono stati molti i gruppi di ricerca del paranormale che hanno indagato nel castello e sono state rilevate voci, lacrime e  chiamare mamma,
Queste rilevazioni sono state effettuate in un ambiente sigillato e completamente vuoto quindi sono eventi al di fuori della normali rumori notturni.
Ancora oggi il mistero persiste e nel castello c'è chi dice che ci siano ben 13 fantasmi.
Questa storia è misteriosa, dolorosa e incredibile, chissà quale fu la verità in questa oscura vicenda di azzurrina? Quel che è certo è che non si può fare a meno di provare tristezza e tenerezza verso questa bambina.
E con questo il ciclo di Ottobre  completato. Happ Halloween a tutti! A Novembre per il secondo round dei  mesi in festa.

Antico Egitto fascino e mistero di un popolo

 Antico egitto...
Un popolo che sin dai tempi più antichi  ha suscitato fascino e mistero. Molti scrittori nell'ottocento si lasciavano ispirare dalla malia che i resti di questo antico popolo ci hanno lasciato.
Sono nate legende di maledizioni, mummie, e racconti di ogni genere; dalle grandi storie d'amore alle più strane storie dell'orrore.
L'Egitto  stato una  vera sorgente  che ha irrigato i fiumi della narrativa.
Ancora oggi se pensiamo a questo paese proviamo una sorta di incomprensibile fascino e timore, i grandi templi, le statue, il deserto, le piramidi e la storia; sia quella conosciuta che quella sconosciuta.
Perchè dico "sconosciuta"?
Perchè l'Egitto ha una storia che è iniziata nell'era preistorica e poi proseguita fino ai giorni nostri.
Immaginate quante vite sono state vissute; quante civiltà e comunità hanno passato l'intera esistenza nel deserto affrontando difficoltà, esperienze, dolori, costruendo, combattendo, demolendo e vivendo.
E ovvio che in un paese tanto grande, i resti delle civiltà più antiche molto probabilmente saranno ancora sepolti sotto alle sabbie del deserto e quindi a noi sconosciuti.
Gli stessi archeologi sostengono che ancora il 70% dei resti del'antico egitto non sono ancora stati ritrovati.
Quindi questo paese continua a essere una fonte per l'ispirazione a giusto merito, ma anche una fonte di mistero assoluto.
Prendiamo ad  esempio Imhotep (Spero di averlo scritto bene) Arichitetto di corte del faraone Zoser, su di lui si fanno comparazioni con personaggi biblici;  si parla dei suoi studi di medicina, della sua arte di scriba e poeta e dopo la sua morte  è stato tramutato dal suo stesso popolo in una Divinità.
Chi era però realmente quest'uomo? Com'è vissuto? Dov'è stato sepolto?
Non ci sono prove tangibili di come è  stata la  sua vita nè di quali erano le sue mansioni e infine non ci sono fonti che svelino agli archeologi dov'è sepolto. Non ci sono nemmeno prove tangibili dei suoi scritti.
UN Autentico mistero, e come questo l'egitto sa offricene un altro milione di misteri.
 Il fascino che ha creato un epoca di narrativa e ricerca è ben chiara a tutti, chi più chi meno.
Ma la magia dell'egitto è data anche da quel che si è trovato; in quanti siamo rimasti incantati vedendo in tv un tempio funebre o un obelisco?
La poesia di questo popolo  anche questa e la scrittura ne ha tratto spunti di ogni genere.
Io ad esempio credo che Loverraft, Wells e lo stesso Verne abbiano creato capolavori graie alle notiie di questa terra.
Ho  pensato che fosse bello e interessante parlarne.
E con questo vi lascio a seguito il terzo articolo mensile dell'evento.

giovedì 7 ottobre 2021

Cimiteri dimenticati

 Salve a tutti. 
Eccoci al primo post dell'evento di miei blog; i tre mesi in festa.
Oggi parliamo di quei cimiteri che sono stati abbandonati e dimenticati.
Ho  fatto una ricerca in rete e ho trovato moltissimi cimiteri abbandonati in italia e molti sono conosciuti e utilizzati per dei ghost tour da che ho letto.
Zero informazioni invece sui cimiteri dimenticati; (NOTA: Se state cercando di capire cosa intendo dire quando parlo di cimiteri dimenticati, Parlo di quei cimiteri di cui è rimasta traccia solo nelle leggende  e storie di paese.)
Il che se mi concedete è un peccato, perchè questi luoghi bene o male contengono la storia di chi è vissuto in quei posti.
Ma dovete sapere che i cimiteri abbandonati ci sono in tutto il mondo e tutti generano un fascino macabro ma denso di mistero.
Ci sono cimiteri abbandonati con vittime del nazismo, cimiteri piccoli  dedicati a una qualche famiglia altolocata e utilizati anche dagli abitanti del paese o cittadina di appartenenza, cimiteri con i morti di prigioni o manicomi, cimiteri nel far west; cimiteri sommersi; tutti abbandonati per i più svariati motivi.
Figuratevi che anche nelle isole più sperdute c'è la possibilità di trovare un cimitero abbandonato.
In rete si trovano molte foto di cimiteri abbandonati e alcuni sono in località davvero suggestive. Il che ti fa dire... Anche se ammetto che suona un po' macabro: Beati loro che si godono il bel panorama; mentre noi cittadimi avremo i condomini con altri palazzoni di morti davanti.... E sempre di cemento si tratta, quindi non è un bel panorama rilassante. E almeno da morto uno un po' di verde vorrebbe goderselo.. In teoria. XD
Meglio che torni seria dopo questa inadeguata battuttina.
Trovo un peccato che si abbandonino morti e cimiteri storici, si perde veramente un patrimonio di storia, cultura e sentimento.
Quando mi capita di osservare le foto in rete di questi luoghi in cui mai nessuno poserà più un fiore, provo una sorta di tristezza pensando alla gente che ha vissuto e sofferto ed infine è stata seppellita in quei luoghi.
Vedere quelle foto mi fa capire quanto sia ristretta la nostra vista, accecata da una quotidianeità che ti permette di vedere solo 3 cose; guadagno- divertimento-rabbia.
Viviamo come se avvessimo i paraocchi  ma quando osserviamo le immagini di questi luoghi diroccatti in cui ci sono tombe ormai sbiadite dal tempo e coperte di edera è come se scoprissimo  quanto sia ristretta la nostra vita e la nostra quotidianeità, l'occhio finalmente percepisce un mondo più vasto e antico e l'importanza della conoscenza.
Per informarmi per questo articolo ho girato diversi siti rimanendo sorpresa  dalla vastità di gente interessata all'argomento.
La storia di un cimitero mi è rimasta impressa leggendo in rete  è quella del cimitero della Darola che si trova nel vercellese stando a quanto ho letto.
Pare che il cimitero sia del XV secolo e che ora sia abbandonato e inghiottito quasi interamente dalla vegetazione.
Di questo cimitero si narrano strane storie, alcune parlano di sabba, altre di riti satanici in piena regola, altre ancora di spartiti demoniaci dipinti nella chiesa, di passaggi sotterranei.
Tutte leggende molto simpatiche ma  di certo ci sta solo il fatto che ormai il cimitero è sepolto da cespugli ed erbacce e dI quel che era un tempo ben poco è rimasto.
Leggendo articoli e vedendo foto si apprende che sono rimanste poche lapidi a testimonianza che una volta quello era un luogo di sepoltura e preghiera.
Ci sono team che hanno fatto indagini paranormali in questo luogo a caccia di spiriti e demoni ma devo confessarvi che ancora non sono riuscita a vedere il video in questione che trovate su youtube.
Quindi non so dirvi se si, ci sono fantasmi e storie di fantasmi nel cimitero della darola, però qualcuno ci ha fatto delle indagini e questo lascia supporre che qualche voce di infestazione  del luogo ci sia.
 Il tutto  fornisce un bel mix di fascino e mistero adatto a questo periodo halloweeniano.
Le domande rimanenti però lasciano l'amaro in bocca e una consapevolezza triste.
E sono le seguenti:
Qual'è la vera storia di questo cimitero?
Quante persone vi erano seppellite?
Com'era ai tempi dei suoi fasti?
Perchè sono nate tutte queste leggende e cosa c'è di vero dietro?
Ahimè non lo sapremo mai, ma almeno abbiamo una nuova consocenza e la capacità di immaginare le una e mille storie che potrebbero narrare la nascita, la vita e la morte di questo luogo sfortunato.

Che dire?
Spero che l'articolo vi sia piaciuto carissimi lettori! Al secondo articolo mensile!
 
 

lunedì 12 luglio 2021

Caldo, video, e non si riesce a leggere

 Salve a tutti carissimi lettori.
Oggi, dopo tanto che non aggiorno vi propongo solo 4 chiacchiere. Si so che è poco ma con sto caldo ho il cervello che a stento regge le ore di concentrazione in ufficio.
Quindi per lo più mi do alla visione di vlog di gente  che abita in america, in francia, in giappone e che vive la propria quotidianeità che a me pare vivace e innovativa mentre la mia mi pare smorta e vuota.
La cosa più innovativa che ho fatto i questi periodi è andare a bermi qualcosa in un bar di un paesino nelle vicinanze e farci un giretto svagante, guardandomi attorno dato che era diverso tempo che non ci andavo (merito di "zio covid"  che impediva alla gente di uscire di casa e anche ora esci a tuo rischio e pericolo, ma dopo  2 anni di casa , ufficio e terrazzo, direi che ci sta anche un uscita come cristo comanda ogni tanto.)
 Il giro in motorino me lo sono goduta un sacco e il gelato anche , poi la visitina nella libreria dell'usato dove ho preso due libri interessanti a prezzi stracciati, l'unico peccato è che uno ha la copertina leggermente rovinata  sul fondo, in pratica un pezzo di carta strappata ma vabbeh pazienza, il resto del libro è come nuovo.
Devo ancora disinfettarlo e metterlo a posto ( Per chi stesse strabuzzando gli occhi alla parola disinfettare; mi è stato detto che per prevenire il covid; libri e oggetti che si comprano bisogna disinfettarli o con alcol o con disinfettante, e io uso quest'ultimo perchè mi pare più delicato per i volumi cartacei, poi non so se è solo una cagata, ma avere un punto in più a prudenza non mi pare male, quindi lo faccio; ma covid a parte, sui libri usati è stato prtoprio un venditore a consigliarmi di fargli una pulizia con disinfettante prima; mi ha detto che almeno così li pulisci da eventuali, polvere, germi e anche muffe.. Poi sempre ; è vero? Non è vero? Non ne ho idea ma io ho reputato giusto seguire questi suggerimenti, Amen).
Letture? EHMMM QUALE NOTA DOLENTE! Sto facendo letteralmente cagare quest'anno gente. I libri sto ancora a 4 letti con mia sommissima vergogna e ne ho 3 inziati....(per la cronaca di più ma gli altri ancora non ho voglia di riprenderli XD)
I vlog in sti periodi stanno diventando il mio pane quotidiano e sono anche fonti di scoperte. Ad esempio ho scoperto che in america esistono librerie di cucina interamete vintage, delle librerie solo con libri in lingua giapponese, che in america (non so in che stato) c'è un intero market con pridotti di arte dedicati al giappone, washi tapes, colori , copic, stickers. Di tutto made in japan.
Poi ho scoperto che per loro un piatto  di polenta con parmigiano, cheddar, pancetta e gamberi è considerato  cibo salutare; e che per loro è un dessert leggero fare un mix di anguria, pesche sciroppate e sprite.
Che hanno locali con tutti i tipi di cucina e che adorano pranzare nei parchi e che se vai in maerica a new york, nei prachi trovi sempre gente che fa il giocoliere, fa i pick nick , legge, beve, chiacchiera.
Le librerie e le fumetterie poi hanno sempre volumi anche vecchi, da loro non esite il fuoricatalogo come da noi e la gente si compra scatoloni e scatoloni di roba da leggere sia nuova che usata, e quando mostrano le librerie in casa sono gigantesche.
A volte mi sembrano mondi al di fuori dalla realtà pieni di possibilità che l'italia non offre; quanti di noi si disperano per la mancanza di posto per libri e manga? In tanti e so che molti leggono e rivendono appunto perchè non hanno spazio; beh pare che in america questo non esista, loro hanno spazio per tutto; poi non so se è solo il classico miraggio di youtube, io in america non ci sono mai stata, ma dai vieo pare sia così..Per me è bello vedere questi video, rilassa.
E così passano le mie giornate, tra lavoro, video, giochini di pet che mi stanno rendendo un esperta in tetris XD
Spero che con il fresco, il mio cervello torni a svegliarsi un po' perchè almeno a una quota di 12 scrausi libri letti vorrei arrivarci.
Se chiudessi l'anno con la lettura di 5 libri, credo che leggereste sui quotidiani il seguente titolo: Donna spacca il muro a craniate per aver letto  TROPPO POCO. X°DDDDD
Per me leggere pochi libri è davvero un fallimento, mi da gioia sapere di aver letto un buon numero di libri, poi ok è la solita paranoia da bibliomane fissata, ma che ci posso fare se mi fa contenta?
Beh questo caldo infernale e anormale sicuramente non aiuta a voglia di leggere, se ci aggiungiamo poi problemi su problemi della mia vita reale le cose non migliorano.. Ma vabbeh..E solo un altro anno Bastardo. Come dico sempre! Rema che a fondo prima poi ci si finisce!!! 
Vi lascio così, con questa semplice chiacchierata per svagarsi un po' spero vi abbia tenuto compagnia. Alla prossima!

giovedì 6 maggio 2021

Archeologia- Un lavoro interessante e complesso.

 Negli ultimi tempi sto leggendo in rete differenti articoli sul lavoro dell'archeologo.
E un lavoro interessante  e veramente complesso.
Infatti non si basa solo ed esclusivamente sullo scavo e la raccolta del reperto.
L'archeologia da molta importanza alla stratificazione del terreno; dovete saper ehc eil terreno è composto di strati formatisi nel corso dei secoli.
Lo studio della terra in archeologia è importante perchè ti permette di scoprire, che tempo c'è stato nelle varie ere geolgiche.
Ad esempio se nel 1200 ci fosse stato un periodo di siccità, lo studio del terreno permetterebbe di scoprirlo e anche di capirne le potenziali cause se sono dovute a qualche fenomeno in particolare.
La terra quindi fornisce molto materiale di studio all'archeologo e lo scavo del terreno permette di riscoprire come sappiamo tutti tombe, città antiche e oggetti.
 Poi ci sono studi al computer e con moltissimi macchinari tecnologici, come il sistema laidar (spero di averlo scritto bene).
Il lavoro  di studio e restauro di un manufatto può anche durare anni e permette di scoprire molte cose  sul manufatto in questione; ma per quanto  si studi sono comunque tante le cose sugli oggetti antichi che non si conoscono.
Spesso si fanno teorie e supposizioni basandosi sul confronto ma come per ogni cosa  certezze di fatto ce ne sono poche a meno che, l'oggetto utilizzato non sveli chiaramente le sue funzioni.
Il confronto di oggetti moderni con quelli antichi è  molto importante da che ho letto in quegli articoli; permette agli archeologi di verificare per cosa serviva davvero un oggetto.
L'archeologia spesso per lo studio si unisce ad altre materie come appunto la geologia, ma anche la medicina, la vulcanologia.
L'archeologia in questo caso viene definita Archeologia comparata; perchè accorpa più materie per fornire uno studio completo di un dato luogo di scavo, come ad esempio una città antica.
Sicuramente, la parte più affascinate del lavoro dell'archeologo  è lo scavo in loco,  chi non si immagina almeno una volta di armarsi di cazzuola e spazzolino e setaccio ( tre strumenti base dell'archeologia  stando a che ho letto); E scavare magari per estrarre un vaso antico dal terreno.
E un sogno da bambini che offre un attimo di magia che per alcune persone si tramuta in passione.
Però non è sempre facile, spesso gli archeologi si ritrovano ad affrontare disgustosi insetti e peggio rettili e ragni.
Sicuramente hanno parecchie difficoltà  per i problemi fisici e l'andare in bagno, ma quel che fanno resta affascinate.
Vedere resti antichi per la prima volta dev'essere un emozione che fa volare l'immaginazione e mi domando quanto queste persone  sul campo riescano a viverlo quell'attimo di magia.
Naturalmente  questi professionisti prestano molta attenzione a ogni mossa che fanno al fine di estrarre gli oggetti senza rovinarli.
L'archeologia  quindi non è solo scavo ma va  a step potremmo dire, si passa dallo studio, allo scavo,  a nuovi studi per finire con il restauro e la cura del manufatto trovato.
Un mix veramente incredibile e complesso.
 Io mi fermo qui. spero che larticolo vi risulti interessante. Alla prossima!

giovedì 11 marzo 2021

La mia lettura in corso che suscita mistero e magia.

 Attualmente sto leggendo il libro Etruschi di Jean paul Thuiller ed è un libro che mi sta facendo veramente immergere nella fantasia.
Sia chiaro non è un fantasy ma un saggio storico, solo che pone così tanti misteri e domande sugli etruschi che veramente ti  sembra di  stare leggendo un libro fantasy.
Per ora ho finito il primo capitolo dedicato alla lingua e alla scrittura e davvero mi ha suscitato mille mila immagini della vita di questo popolo, di cui non si sanno con precisione le origini e che scriveva in un greco arcaico, sapete...Scrivevano in 3 modi diversi, da destra a sinistra; oppure da sinistra destra e infinine scrivevano anche una riga da sinistra destra e quella dopo da destra a sinistra.
Chi tenta di tradurla questa lingua, ogni volta si trova a dibattere coi colleghi perchè pare che non si riescano a trovare somiglianze con altre lingue antiche e anche perchè gli etruschi spesso cambiavano nomi delle parole, ad esempio stando al libro apollo era scritto apulu.
La lingua che parlavano invece pare fosse totalmente differente. L'autore li definsice un popolo benestante  di origine probabilmente asiatica, ma  c'è anche chi li definisce di origine nordeuropea, chi mediorientale, chi dice che provengono  dal nord italia e infine chi afferema che erano un gruppo di popoli misti di diverse nazionalità che vivevano insieme.
Insomma  non si sa da dove provengono gli etruschi e sulla loro esistenza si conosce veramente poco.
In pratica qui in italia abbiamo un popolo degno del mistero di Atlantide.
Chi sono? Da dove vengono? Come hanno vissuto? Che cosa hanno lasciato di concreto?
Ci si potrebbe veramente scrivere un romanzo fantasy! Immaginando questo popolo proveniente da una terra misteriosa e arcaica, che conquista la sua terra, vive, commercia, combatte. Amori, Dolori, Vite vissute...
Ha un che di romantico!
Non vedo l'ora di iniziare il secondo capitolo per vedere cosa racconta di questo affascinante popolo nostrano e della sua cultura e religione.
Sarà un viaggio davvero affascinante e vi confesso che  spero vivamente che gli altri capitoli sappiano affascinarmi come questo ma anche,  mostrarmi un popolo antico in tutta la sua magnificenza.
 Io personalmente ricordo di aver visto la necropoli di cerveteri da ragazzina e la trovai affascinante ma non seppi apprezzarla al pieno della sua bellezza vista la giovane età.
Ricordo che rimasi impressionata vedendo 2 tombe piene fino alla cima d'acqua e mi domandai se nascoste sotto quell'acqua non ci fossero ancora gli scheletri dei morti.
Non mi venne minimamente alla mente che forse essendo tombe visitabili di un sito archeologico, magari tutta quell'acqua si doveva a circostanze casuali, magari qualche temporale eccesivamente forte i giorni prima o cose simili.
Beata fantasia dei ragazzini di  12-13 anni! Quanto la rimpiango quella spontaneità d'immaginazione.
Comunque fu davvero una bella visita che ricordo con piacere, anche se un vero rammarico l'ho avuto; ovvero quello di non essere riuscita ad apprezzare le pitture di una delle più spettacolari tombe del sito a causa della scarsa illuminazione che penetrava nella tomba.
Vabbeh l'importante è averle viste e apprezzate.
Con questo vi lascio per oggi. A presto con un nuovo articolo!

giovedì 14 gennaio 2021

Il mistero del fiore sulla tomba

 Ciao a tutti! Eccoci a cominciare un nuovo ciclo come vi ho promesso.
E il primo aricolo del 2021 e comincio parlandovi di un piccolo mistero in cui sono incappata.
 E una storia affascinate.
 
La storia del fiore sulla tomba.
E un evento reale, affascinate e anche misterioso.
La tomba è quella di Caroline Christine Walter. Guadando le foto che ci sono in internet possiamo vedere una statua di mirabile fattura, in cui una bella ragazza con dei lunghi capelli ondulati è distesa a letto e pare dormire con un libro aperto sotto le mani.
Da che ho letto è il modo in cui questa ragazza sulla soglia dei 17 anni è morta nel 1867 di Tubercolosi.
Caroline Christine Walter era nata nell'anno 1850 in Germania ed era la sorella minore di una certa Selma Walter.
Le due sorelle persero  i genitori in tenera età e andarono a vivere  a casa della nonna; qui le due crebbero e pare che Caroline fosse diventata molto carina e ammirata per la sua gioia di vivere.
La sorella Selma si sposa e a 16 anni compiuti Caroline va a vivere a casa  di lei e del marito, purtroppo però qui, si ammala di Tubercolosi e muore poco prima di compiere i suoi 17 anni, a inizio estate dicono gli articoli da me letti.
La sorella Selma era distrutta dal dolore di aver perso la sorella minore che amava tanto, per ricordarla contatta uno scultore e fa fare una statua a grandezza naturale di Caroline come lapide della sua tomba nel cimitero di Alter Friedholf.
La statua viene una vera opera d'arte, di una raffinatezza incredibile.
Accade però un fatto strano, dopo poche settimane dalla sepoltura, Selma che va regolarmente a trovare la sorela defunta al cimitero, nota che ogni giorno sulla tomba di Caroline viene deposto un fiore fresco.
La donna incuriosita, comincia ad indagare, chiedendo ai custodi del cimitero e a conoscenti; ma pare che i custodi non  abbiano mai visto nessuno mettere fiori sulla tomba  e neanche i conoscenti della defunta giovane e gli amici di famiglia  si dichiarino colpevoli del fatto.
L'indagine di Selma non ottenne mai alcun risultato e la donna si rassegnò.
Da qui comincia la Leggenda. Perchè ancora adesso; dopo 200 anni dalla morte di Caroline, un emerito sconosciuto continua a portare un fiore al giorno, sulla tomba della ragazza.
Ho letto  supposizioni secondo le quali questa tradizione si deva ad un professore di Caroline innamorato di lei che ha continuato a portare fiori alla tomba per tutta la vita e poi abbia dato  al momento della sua dipartita disposizione agli eredi d continuare questa tradizione.
C'è chi sostiene sia lo spirito di un fidanzato della ragazza  deciso a ricordarla per l'eternità.
C'è chi sostiene che siano gli stessi custodi del cimitero a continuare la tradizione del fiore, perchè suggestiva.
Ma prove certe pare che non ne esista alcuna.
Sicuramente è una storia dolce e triste, ho letto una curiosità secondo cui, se si calcolano i fiori deposti sulla tomba (1 al giorno) in questi 200 anni, il totale che verrebbe fuori sarebbe di 50.000 fiori posati sulla tomba di questa sedicenne stroncata nel fiore della vita.
 
 Io l'ho trovata davvero romantica e affascinate questa storia ma anche curiosa. Sicuramente è un belllissimo gesto ricordare una persona così a lungo; anche se onestamente, penso che sebbene all'inizio fosse questa persona  sconosciuta e affezzionata a metterle i fiori; ormai siano i custodi del cimitero a continuare la tradizione. 
Però è romanticissimo pensare ad un fantasma ancora innamorato.

Beh concludo qui. Spero tanto che vi piaccia l'articolo^^ e Grazie di averlo letto.