domenica 21 giugno 2020

La Ribellione del capitolo.

Vi è mai capitato di fare tutto il progetto su che argomenti affrontare in un capitolo ma questo proprio non ci sta a rimanere negli schemi e inaspettatamente ti tira fuori argomenti imprevisti e relazioni impreviste?
Si? Allora anche il vostro capitolo è un ribelle antigovernativo!
E la prima volta in tanti anni che scrivo, che un capitolo di una storia  si  rivela così indomabile.
Mi sta divertendo un casino! E  tutto un: Aspetta aspetta aspetta!!! Ma se narro questo poi anticipo questo... ehmm  ma va bene se lo anticipo o è controproducente?
OPPPURE: Ma se scrivo questo poi porta a questo evento e invece  dovrebbe accadere quest'altro  evento per avere una sequenza narrativa corretta.. Aiuuutoo!
 E una bestiaccia sto capitolo. Ho voglia di fustigarlo a  dovere. Sembra che tutti i personaggi siano impazziti e pronti a fare la loro mossa anticipando le mie idee.
Sono io l'autore uffa U_U mi sto sentendo bistrattata dai miei personaggi.
Che divertimento! Ma è anche difficoltoso devo ammettere. Spesso non so come è meglio procedere ma  il tutto è interessante. Una situazione incredibilmente interessante.
Oggi mi sono fermata dallo scrivere per rileggere con calma il pezzo e valutare pro e contro della bellissima rivelazione fatta ad uno dei personaggi.
Era sicuramente ora di tirare fuori la questione nella storia ma mi domando se non sia troppo affrettato far venire tutti i nodi al pettine in questo momento.
Certo ho una scappatoia cambiando una o due parti nei prossimi capitoli e questo porterebbe anche ad un ulteriore evoluzione inaspettata del racconto ma è  davvero giusto? Oppure me ne pento?
Atroce dilemma. Da questa storia voglio creare qualcosa che  sia un po' come un esperienza in un mondo alternativo, quindi gli strafalcioni non li vedo di buon occhio e mi ritengo esigente con me stessa.
Vedremo che accadrà.
Comunque capitoli come questo sono il top della scrittura non trovate? Complicatissimi e divertenti.
Alla prossima! Ora vado a caccia di nuove ispirazioni moleste.

martedì 9 giugno 2020

Strani giorni e cose che proprio non ti piacciono.

Ciao a tutti.
E un po' che non aggiorno ma questa sera mi sono ritrovata a dover riflettere  su alcune cose che sono interessanti, sia a livello etico che narrativo.
Ci sono giorni....Strani.
In questi giorni,  la giornata inzia male poi accadono eventi divertenti e inaspettati che ti fanno apprezzare quel piccolo attimo e trovarlo costellato di cose belle..
Poi in quegli stessi giorni mentre stai semplicemente chiacchierando, ti appaiono tizi inviperiti che attaccano il prossimo solo perchè  a loro in quel momento gira la luna storta e  tu non chiacchieravi di niente di particolare; infatti nella discussione era stato solo e innocentemente nominato il titolo di un manga e mi era stato consigliato di leggerlo.
Quindi non è che si offendeva qualcuno o si parlava male del prossimo.. non si faceva un benemerito niente.
Questo mi ha fatto riflettere sulla vita dei personaggi.
Rendere l'umanità del personaggio, il suo contesto nel mondo e rendere quel mondo è basilare per la narrazione; però altresì quando descrivi un comportamento irrazionale che accade  anche  nella realtà in un romanzo  vieni criticato perchè appare esagerato.
Eppure il comportamento umano è sempre irrazionale e dvouto ai fatti della vita che ti portano a determinate reazioni.
CAUSA ED EFFETTO...
Questo si applica anche nelle storie che si scrivono, perchè quelle storie sono fatte di attimi e momenti vissuti in un contento più globale.
Tutto  fa parte di una storia, dal personaggio al sassolino che quest'ultimo calcia perchè magari in quel momento si annoia.
Ma cosa succede di fronte all'imprevisto?
Ci sono ovviamente le più disparate reazioni. Io ad esempio per non fare una lite che la cosa mi aveva parecchio innervosito; perchè dovete sapere che io la prepotenza la odio letteralmente a morte i pseudo stalin mi rendono una persona orribile capace di dire cattiverie e insultare di brutto, quindi saggiamente non avendo voglia di discorrere ho preso e ho chiuso  la pagina in cui ero.
 Un altra persona avrebbe fatto sicuramente a discussione  rovinando l'umore a tutti, altri si sarebbero detti pentiti per non aver fatto niente e poi non avrebbero semplicemente più frequentato la pagina in questione...
Il mondo è vario. Ma  eventi come questo fanno profondamente capire che in una narrazione quest'atto imprevisto e irrazionale può rendere ulteriormente interessante la storia.
L'atto della sorpresa che scatena reazioni, domande e sentimenti.
Personalmente, sono altamente irritata al momento ma anche felice di aver visto con chiarezza le potenzialità narrative di un piccolo evento.
Lascio a voi la possibilità di osservare l'irrazionalità senza logica della gente e di ammirarne le potenzialità narrative, sperando possano fornirvi un imput per le vostre storie.
Alla prossima!