Ciao a tutti.
E un po' che non aggiorno ma questa sera mi sono ritrovata a dover riflettere su alcune cose che sono interessanti, sia a livello etico che narrativo.
Ci sono giorni....Strani.
In questi giorni, la giornata inzia male poi accadono eventi divertenti e inaspettati che ti fanno apprezzare quel piccolo attimo e trovarlo costellato di cose belle..
Poi in quegli stessi giorni mentre stai semplicemente chiacchierando, ti appaiono tizi inviperiti che attaccano il prossimo solo perchè a loro in quel momento gira la luna storta e tu non chiacchieravi di niente di particolare; infatti nella discussione era stato solo e innocentemente nominato il titolo di un manga e mi era stato consigliato di leggerlo.
Quindi non è che si offendeva qualcuno o si parlava male del prossimo.. non si faceva un benemerito niente.
Questo mi ha fatto riflettere sulla vita dei personaggi.
Rendere l'umanità del personaggio, il suo contesto nel mondo e rendere quel mondo è basilare per la narrazione; però altresì quando descrivi un comportamento irrazionale che accade anche nella realtà in un romanzo vieni criticato perchè appare esagerato.
Eppure il comportamento umano è sempre irrazionale e dvouto ai fatti della vita che ti portano a determinate reazioni.
CAUSA ED EFFETTO...
Questo si applica anche nelle storie che si scrivono, perchè quelle storie sono fatte di attimi e momenti vissuti in un contento più globale.
Tutto fa parte di una storia, dal personaggio al sassolino che quest'ultimo calcia perchè magari in quel momento si annoia.
Ma cosa succede di fronte all'imprevisto?
Ci sono ovviamente le più disparate reazioni. Io ad esempio per non fare una lite che la cosa mi aveva parecchio innervosito; perchè dovete sapere che io la prepotenza la odio letteralmente a morte i pseudo stalin mi rendono una persona orribile capace di dire cattiverie e insultare di brutto, quindi saggiamente non avendo voglia di discorrere ho preso e ho chiuso la pagina in cui ero.
Un altra persona avrebbe fatto sicuramente a discussione rovinando l'umore a tutti, altri si sarebbero detti pentiti per non aver fatto niente e poi non avrebbero semplicemente più frequentato la pagina in questione...
Il mondo è vario. Ma eventi come questo fanno profondamente capire che in una narrazione quest'atto imprevisto e irrazionale può rendere ulteriormente interessante la storia.
L'atto della sorpresa che scatena reazioni, domande e sentimenti.
Personalmente, sono altamente irritata al momento ma anche felice di aver visto con chiarezza le potenzialità narrative di un piccolo evento.
Lascio a voi la possibilità di osservare l'irrazionalità senza logica della gente e di ammirarne le potenzialità narrative, sperando possano fornirvi un imput per le vostre storie.
Alla prossima!
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