Ciao a tutti eccoci con il primo articolo di laboratorio per i 3 mesi in festa. Come sapete scriverò 3 post al mese su tutti i miei 5 blog fino a fine dicembre.
Ma partiamo subito!
Come sicuramente saprete Samhain ovvero hallowen è una festa nata 3000 anni fà e ai tempi erano i druidi a festeggiarla con riti e sacrifici. Non ho trovato molte informazioni sulle piante che utilizzavano i druidi durante questi riti, sicuro è che si usavano sorbo e vischio e muschio, si bruciavano le erbe, si invocavano gli dei e si accendevano grandi pire infine si facevano banchetti e i bardi pare si fronteggiassero in gare poetiche narrando leggende di dei ed eroi, poi la gente rientrava nella propria casa e si dice lasciasse un fuoco acceso tutta la notte davanti alla dimora contro gli spiriti maligni.
Era una festa di fine calendario e di rinascita perchè i celti usavano il calendario lunare.
A seguito vi narrerò un po gli utilizzi storici delle 3 piante che vi ho citato, tutte le fonti sono prese online quindi potrete trovarle e ampliare la vostra conoscenza molto facilmente.
SORBO
Il sorbo è una pianta arborea che fa dei bellissimi frutti rossi a grappolo, ne esistono diverse varietà in natura che variano per colore e aspetto.
Alcune specie sono commestibili altre no.
Il nome latino è Sorbus e fa parte della famiglia delle delle rosacee o rosaceae come lo scrive wikipedia.
Pare che alcune varietà di sorbo nei secoli passati fossero utilizzate in cucina ma ai giorni nostri si è perso quasi totalmente l'utilizzo di questa pianta nel nostro menù.
Ho letto ricette di marmellata di sorbole e di liquore di sorbole, stando ad alcuni articoli il frutto di sorbo sarebbe ricco di vitamina c e dal sapore un po' acidulo.
E somiglierebbe un po' alla mela e alla pera come aspetto.
Questa pianta fruttifica a ottobre ma ho letto che i frutti vengono raccolti e consumati solo quando sono molto ma molto maturi,
Su un sito ho letto che anticamente i frutti essiccati si usavano anche per creare farina e fare il pane.
I frutti di sorbo fin dall'antichità sono usati in erboristeria, il succo per le pelli grasse e i frutti per le proprietà astringenti e diuretiche.
VISCHIO
Il vischio è sempre stata una pianta considerata sacra e portatrice di fortuna.
I druidi la usavano per allontanare gli spiriti maligni pare; bruciandone le foglie, sembra che lo si raccogliesse in date precise e da plinio veniva considerata una pianta che guarisce tutti i mali.
Oggi il vischio è considerato una pianta con proprietà antitumorali e ho letto che si usa anche nelle terapie post chemioterapiche però non so dirvi niente di più preciso.
Il vischio è anche una pianta altamente tossica quindi si può assumere in dosi davvero minime e il suo dosagio è difficile quindi meglio non fare colpi di testa e usare questa pianta da soli, rivolgersi a specialisti.
Ci sono numerose leggente riguardanti il vischio, alcune lo considerano disceso dai cieli, altre l'acqua delle querce è una che riguarda freya loki e Balder.
MUSCHIO
Il muschio è una piccola pianta che fa un manto tipo erboso.
Cresce nelle aree boschive e vicino ai corsi d'acqua ed è considerata una specie che ha risproduzione assessuata.
Devo dire che le mie ricerche su google per capire quali utilizi gli antichi ne facessero ha prodotto risultati veramente bislacchi e poco riconducibili agli utilizzi druidici che rimangono quindi un mistero per me.
Da che ho capito e letto pare che il muschio si utilizzasse per profumi (cosa che avviene tutt'ora con il famoso muschio bianco)
Poi che venisse usato dalle donne romane durante il "ciclo" e che sempre i romani lo utilizzassero al posto della carta igenica...
Veramente bislacchi questi usi ed è un peccato non aver capito con certezza quale fosse l'utilizzo che ne facevano i druidi.
Termino qui^^ sperando di avervi divertito e incuriosito. Alla prossima!
Nessun commento:
Posta un commento